Il set di Uno di famiglia è di quelli faraonici. Più che altro per le dimensioni della villa, Villa Veientana a Roma, dove si sono appena concluse le riprese di Uno di famiglia. Dietro la macchina da presa, con lo sguardo fisso sul monitor, troviamo Alessio Maria Federici, regista già di Fratelli Unici e Terapia di coppia per amanti, alle prese stavolta con quella che definisce una "commedia dissacratoria" sulla malavita. Protagonista ancora una volta Pietro Sermonti, nei panni di Luca, professore di dizione del giovane Mario (il bravo Moisé Curia).
Vuole fare l'attore, Mario, ma ha un problema di dialetto che deve alla sua calabresissima famiglia: i Serranò, ndranghetisti capeggiati dal boss Peppino (Nino Frassica). Quando Luca salverà la vita di Mario, la famiglia gli sarà così riconoscente da risolvergli di colpo ogni problema, entrando a gamba tesa nella sua vita.