Lunedì 4 Giugno si terrà il quinto appuntamento “Martiri ed eresie nel Cristianesimo nascente”.
“I pagani attribuiscono ai cristiani ogni pubblica calamità, ogni flagello. Se le acque del Tevere escono dagli argini e invadono la città, se al contrario il Nilo non rigonfia e non inonda i campi, se vi è siccità, carestia, peste, terremoto, è tutta colpa dei cristiani, che disprezzano gli dei, e da tutte le parti si grida: i cristiani ai leoni!” Così scrisse Tertulliano in una sua Apologia in difesa dei Cristiani.
La venuta del Cristo è stato un evento osteggiato come mai prima nella storia, per motivi che vanno ben oltre la mera ferocia umana. Un mondo invisibile di demoniache forze occulte aizzarono gli animi vili e impauriti dei più semplici, allo scopo di fermare il Piano Salvifico del Messia. Per lo stesso motivo, altrettanto gravi delle persecuzioni, furono le lotte nate all’ interno della stessa chiesa dei primi secoli.
Nonostante le persecuzioni, le lotte interne al Cristianesimo, le censure e le distruzioni volontarie degli scritti degli esegeti, vi furono coloro che, a sacrificio della vita stessa, decisero con coraggio di custodire e insegnare la rivelazione Cristica nel suo aspetto originario, esoterico ed essoterico. Da Nerone a Costantino, dai martiri agli eretici, per scoprire l’utilità della Storia del Cristianesimo Esoterico per i nostri tempi.
INGRESSO LIBERO. Relatori Luisa Federico, Gabriele Sernissi, Costanza Federico.
La conferenza si terrà Lunedì 4 Giugno alle ore 21,00 presso la sede dell’Associazione Archeosofica (via Crispi, 99).