fbpx

Accedi al tuo account

Nome utente*
Password *
Ricordami

Il '68 raccontato attraverso le storie dei protagonisti In evidenza

Lunedì 4 dicembre alle 17:00 nella Sala Consiliare del Comune di Sarzana sarà presentato il libro '68 ce n'est qu'un début - storie di un mondo in rivolta.

«Non liberarmi, grazie, faccio da me».
Dai muri alle strade, alle scuole, alle fabbriche, alle piazze, lo scossone che cinquant’anni fa ha cambiato la rotta del mondo abbattendo barriere con allegria, altruismo, effervescenza e generosità.

Da Roma a Berlino, passando per New York, Parigi, Tokyo, Milano, Chicago, Trento, Pisa, Torino, Dakar, Rawalpindi, Belgrado, Praga, Varsavia, Istanbul, Rio de Janeiro, Città del Messico, il racconto di quella stagione insuperabile di speranze e rivolta che fu il '68.
Un anno che ha segnato il mondo intero e che a mezzo secolo di distanza fa ancora parlare di sé, ripercorso in un caleidoscopio di situazioni con la voce dei suoi protagonisti, attraverso una raccolta minuziosa di preziosi frammenti e immagini, con storie inedite e testimonianze di chi c'era.
L’occupazione di Palazzo Campana a Torino, il Vietnam Kongress a Berlino, la Columbia University e i Weathermen negli Stati Uniti, i contadini e gli studenti giapponesi a Narita, i cattolici dell’Isolotto a Firenze e la scuola di Barbiana, il contro-quaresimale a Trento, le comuni, il liceo Parini occupato a Milano e il Mamiani a Roma, gli scontri e i ferimenti alla Sapienza, la scoperta che alla Fiat si può scioperare, gli operai di Latina che si ritrovano cantando Azzurro, quelli della Bicocca in lotta contro il cottimo e quelli dell’Henraux che scaricano blocchi di marmo in mezzo alle strade, gli Uccelli di architettura a Roma, i terremotati del Belice caricati dalla polizia, la contestazione al Festival di Venezia, la quattro giorni di Chicago, i roghi umani a Varsavia contro l’imperialismo russo, Valdagno e la statua di Marzotto buttata giù, il Maggio francese, i braccianti ammazzati ad Avola, le manifestazioni in Brasile, la strage di Tlatelolco, la Scala, la Bussola e tanto ancora. Con 250 minibiografie di chi c’era, la cronistoria e un tributo alle vittime del '68.
Con foto di Uliano Lucas, Silvio Pasquarelli e Sergio Gattai.

Paolo Brogi, giornalista, nel ’68 era a Pisa. Ha lavorato a «Reporter», «L’Europeo», «Il Corriere della Sera». Ha un blog. Tra le sue ultime pubblicazioni per Imprimatur: Uomini e donne del Sud (2012), Eroi e poveri diavoli della Grande Guerra (2014), Ho avuto un’idea (2015) e Impiccateli! (2016).

Lunedì 4 dicembre ore 17.00 - Sala Consiliare del Comune di Sarzana
'68 CE N'EST QU'UN DÉBUT
STORIE DI UN MONDO IN RIVOLTA
di Paolo Brogi

intervengono:
Nicola Caprioni - assessore alla cultura del Comune di Sarzana
Amilcare Grassi - insegnante
Andrea Ranieri - dirigente di Sinistra Italiana
Franco Capovani - tecnico

È GRATIS! Compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna stampa.

Gazzetta della Spezia & Provincia non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio con una piccola donazione. GRAZIE

Vota questo articolo
(0 Voti)
Redazione Gazzetta della Spezia

Redazione Gazzetta della Spezia
Via Fontevivo, 19F - 19123 La Spezia

Tel. 0187980450
Email: redazione@gazzettadellaspezia.it

www.gazzettadellaspezia.it

Lascia un commento

Assicurati di aver digitato tutte le informazioni richieste, evidenziate da un asterisco (*). Non è consentito codice HTML.

Studio Legale Dallara

Informiamo che in questo sito sono utilizzati "cookies di sessione" necessari per ottimizzare la navigazione, ma anche "cookies di analisi" per elaborare statistiche e "cookies di terze parti".
Puoi avere maggiori dettagli e bloccare l’uso di tutti o solo di alcuni cookies, visionando l'informativa estesa.
Se invece prosegui con la navigazione sul presente sito, è implicito che esprimi il consenso all’uso dei suddetti cookies.