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Nave Italia imbarca il progetto "Sauro Sail" proposto dall'Istituto Capellini - Sauro in collaborazione con Fondazione Carispezia In evidenza

Prende il via la seconda tappa della stagione 2016 di Nave Italia, che fino al 14 maggio ospiterà a bordo un gruppo di ragazzi di 16 e 17 anni che parteciperanno al progetto "Sauro Sail", promosso dall'Istituto di Istruzione Superiore Capellini-Sauro di La Spezia con il sostegno della Fondazione Carispezia, dal 2009 a fianco della Fondazione Tender To Nave Italia Onlus.

Il brigantino della Fondazione Tender to Nave Italia – costituita dalla Marina Militare e dallo Yacht Club Italiano - è partita ieri da La Spezia e navigherà per quattro giorni nelle acque del Mar Ligure con arrivo a Genova.
Il 14 maggio alle 10.30, nel capoluogo ligure, si svolgerà la cerimonia di consegna dei diplomi ai ragazzi, alla presenza del Presidente della Fondazione Carispezia Matteo Melley.

 

"Sauro Sail" è un progetto che ha l'obiettivo di intervenire sul disagio che si manifesta all'interno della vita scolastica sul piano relazionale, comportamentale e degli apprendimenti per esperienze di insuccesso scolastico, sportivo, relazionale.
La vita a bordo di Nave Italia, con le sue regole da rispettare e il far parte di un equipaggio che lavora in funzione di un obiettivo comune, può aiutare gli studenti a costruire le condizioni, sia in termini di saper fare che di saper essere, necessarie per conquistare o riconquistare la fiducia in sé.
Appartenere ad un gruppo consente di accrescere la sicurezza della propria identità e apprendere specifiche abilità sociali di comunicazione, di assertività, di relazione.
Le regole della marineria e le leggi del mare diventeranno strumenti per educare i giovani alla chiarezza dei compiti di ciascuno, alla condivisione della fatica ed all'idea che il risultato finale è il frutto di un lavoro collettivo e non la somma di singole capacità o azioni individuali. Quanto acquisito nel corso di tale percorso di formazione verrà riportato presso la propria scuola. Accompagnati da 4 docenti dell'area tecnico-nautica, gli studenti saliranno a bordo del brigantino anche per migliorare le loro competenze orientative verso le professioni del mare. Di fatto l'imbarco rappresenta un'esperienza unica e irripetibile di alternanza scuola-lavoro.

L'Istituto di Istruzione Superiore Capellini-Sauro e la Fondazione Carispezia
Dal 2009 Fondazione Tender To Nave Italia Onlus collabora con la Fondazione Carispezia, che in questi anni ha imbarcato sul brigantino Nave Italia oltre cinquanta ragazzi portatori di disabilità psicofisiche o adolescenti resi fragili dal disagio familiare e sociale, seguiti da associazioni e cooperative attive sul territorio spezzino.
L'istituto di Istruzione Superiore Capellini-Sauro persegue la finalità generale di promuovere la diffusione della cultura tecnica e scientifica, con un'attenzione particolare alla riduzione della dispersione scolastica. Il progetto coinvolge l'Istituto Tecnico, settore tecnologico con indirizzo "Trasporti e Logistica" (ex Istituto Nautico). L'articolazione "Logistica" interviene a completare l'offerta formativa per soddisfare i fabbisogni culturali e di competenza emergenti dal territorio, nella complessità tipica dei processi economici e produttivi, non solo legati al campo dei trasporti. Il Nautico, pertanto, mantiene la propria identità continuando a essere la scuola del mare della provincia. Provvede alla formazione degli Ufficiali della Marina Mercantile, Comandanti e Direttori di macchina che hanno contribuito in maniera determinante al prestigio della nostra Marina, e rafforza la propria offerta formativa arricchendosi di nuovi profili che offriranno ulteriori spazi occupazionali per gli allievi.


La Fondazione Tender To Nave ITALIA Onlus
La Fondazione Tender To Nave ITALIA Onlus, costituita il 10 gennaio 2007 dalla Marina Militare Italiana e dallo Yacht Club Italiano, promuove – a bordo del brigantino Nave ITALIA - la cultura del mare e della navigazione come strumenti di educazione, formazione, abilitazione, riabilitazione, inclusione sociale e terapia. I beneficiari sono associazioni non profit, ONLUS, scuole, ospedali, servizi sociali, aziende pubbliche o private che promuovano azioni inclusive verso i propri assistiti e le loro famiglie.


I Promotori Benemeriti
La Fondazione è sostenuta dai Promotori Benemeriti Siad Spa, UniCredit SpA, Fincantieri, Rolex Spa e ACRI Spa che hanno creduto in questa grande iniziativa di solidarietà.

 

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