La notte fra sabato e domenica i lupetti della fascia d'età più alta, dopo aver giocato tutto il pomeriggio a Monterosso, hanno dormito da padre Giovanni Semeria, casa di riposo del paese.
La domenica il resto di tutti i branchi si è riunito agli altri colorando di azzurro le vie di Monterosso con la loro divisa scout. Scesi dal treno sono stati accolti da Lucy che li ha invitati a passare attraverso l'armadio per raggiungere Narnia in modo da liberare questo mondo dalla Strega Bianca che l'ha inaridito con la sua cattiveria.
Durante tutta la giornata i bambini, affrontando numerosi ostacoli e prove, si sono fatti strada per il combattimento finale e, nel frattempo, con il sorriso che li caratterizza, attiravano l'attenzione dei passanti che si fermavano ad osservarli e fotografarli.
Lucy ha ricordato loro che per contrastare la strega bianca l'unico modo è essere fratelli gli uni degli altri perché l'unione fa la vera forza che permette di affrontare ogni male; questo è il motivo per cui ad ogni bambino è stato affidato un braccialetto che durante la giornata doveva scambiare con un amico di un altro gruppo per rafforzare il legame con chi è più lontano.
Seguendo il consiglio di Lucy, alla fine l'unione di tutti i lupetti ha avuto la meglio, ma non è finita perché ciò che ha colpito sia i capi che i turisti non è stata solo la loro coesione dei bambini, ma il fatto che il loro entusiasmo ha contagiato tutti quelli che li circondavano.
Con l'energico ''Voga'' finale, seguito da molti applausi, si può dire che anche questa volta gli scout hanno lasciato un segno di gioia che solo la loro presenza è in grado di portare