Quattro alunni, tre maschi e una femmina, della Classe Terza C, hanno superato brillantemente la fase regionale, sgominando le altre scuole partecipanti ed aggiudicandosi la possibilità di diventare la miglior squadra di problem solving d'Italia. Alessio Frigi, Said Iannate, Giorgia Favero e Samuele Lucchi, questi sono i componenti del gruppo, ma all'interno della scuola tutti li conoscono come Avatar, il nome che hanno dato alla squadra. "Siamo molto contenti ed anche un pò preoccupati per la sfida che ci aspetta – anticipano i ragazzi – tutte le altre scuole sono agguerrite e noi ce la metteremo tutta per raggiungere la vittoria". Grande soddisfazione anche da parte del Dirigente scolastico Antonio Fini: il problem solving rimanda ad attività in cui prevale il pensare, il ragionare, il fare ipotesi ed operare scelte, attività che richiedono l'applicazione di abilità relative alla gestione di informazioni strutturali, più che l'applicazione sterile di procedimenti meccanici volti alla risoluzione di semplici calcoli. Nella fase regionale ai ragazzi è stato sottoposto un problema, per risolverlo sono stati lasciati soli e liberi di accedere ad ogni genere di informazione, soprattutto attraverso la rete, dimostrando notevole attitudine, sia per il lavoro di squadra che per la capacità di attingere a quelle competenze trasversali ai diversi contesti disciplinari riconosciute ormai essenziali per un inserimento attivo e consapevole dei giovani nella società.