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I ragazzi della Polisportiva Spezzina Disabili a bordo della Nave Italia

Anche quest'anno il progetto promosso dalla Fondazione Carispezia insieme con la Fondazione Tender to Nave Italia, costituita dalla Marina Militare e dallo Yacht Club Italiano, si è rivolto ad una delle associazioni non profit presenti sul territorio della provincia della Spezia, la Polisportiva Spezzina Disabili, che ha potuto beneficiare della straordinarietà del contesto di Nave Italia, il brigantino a vela più grande del mondo, destinato a percorsi che consentono a ragazzi portatori di disabilità psicofisiche e adolescenti resi fragili dal disagio familiare o sociale di vivere il mare da vicino, portando benefici in grado di incidere nel percorso di vita dei partecipanti.

Un'esperienza che la Polisportiva Spezzina Disabili racconta con le seguenti parole:

"Dal 21 al 25 agosto la Polisportiva Spezzina è partita per un'altra emozionante avventura, ma questa volta non abbiamo assistito ad evoluzioni sportive, bensì ad una gara di vita.

Per 5 giorni 13 dei nostri Atleti si sono trasformati in marinai:

Mario Benvenuto, Eugenia Rossi, Paolo Stratta, Francesco Nieri, Simonetta Pozzi, Monica Pozzi, Giulia Carlini, Gianmaria Axianas, Luca Tedeschi, Mara Carrozzo, Aurora Maggiani, Margherita Micheletti, Leonardo Lancia. Sull'ATTENTI!

L'equipaggio di Nave Italia per quei giorni si è ampliato, infatti oltre ai marinai Speciali e ai 21 uomini della Marina Militare, si sono aggregati 5 educatori della Polisportiva Spezzina: Maria Adele Pieroni, Francesco Moroni, Lucilla Geraci, Daniela Ricaboni e la Coordinatrice Alessia Bonati; l'educatrice di Tender To Nave Italia, Marta Stoppa; il regista Aldo Guastini, dell'agenzia No Noise, che ha impresso i momenti più significativi di quest'esperienza, per poi realizzare un filmato che possa trasmettere, a chi non è partito, quanto sia stato importante e stupendo questo viaggio. Infine, sulla nave era presente anche Chiara Corradino Project Manager della Fondazione Carispezia che ha supportato il gruppo durante tutto il progetto a cui vanno infiniti ringraziamenti.

Questo "Speciale" equipaggio ha dovuto lavorare duramente, pulire la nave ogni mattina, apparecchiare, sparecchiare, lavare i piatti e se chiamati dal Comandante lasciare i laboratori organizzati dai loro educatori e correre a svolgere le attività marinaresche insieme all'equipaggio. Una delle operazioni più soddisfacenti è stato senza dubbio issare ed ammainare le vele, faticare fianco a fianco ai propri compagni, cercare di coordinarsi con persone con cui non avevano mai lavorato, tirare, tirare, tirare sempre di più...poi tutti sudati, alzare gli occhi al cielo e vedere cosa avevano fatto: quelle vele così bianche che troneggiavano sul mare. Emozioni irrepetibili.

Un grandissimo ringraziamento al comandante di Nave Italia Paolo Saccenti ed al meraviglioso equipaggio ed alla Marina Militare che ci hanno supportato durante questo viaggio, insegnando ai ragazzi i vari compiti da svolgere e condividendo con loro allegria ed entusiasmo.

Grazie anche all'Aeronautica Militare nella persona del comandante Luigi Borfiga, che ha organizzato per la Polisportiva Spezzina una gita "fuori nave" ospitandoli per un pomeriggio nella spiaggia del Pozzale alla Palmaria.

Grazie agli amici, nuovi e vecchi, che hanno fatto di tutto per rendere quest' esperienza indimenticabile.

Di avventure ce ne sono tante da raccontare, le espressioni felici durante le pulizie, lo stupore durante la salita a riva, quando sono saliti sull'Albero Maestro e hanno potuto ammirare quel paesaggio infinito, il bagno in mare aperto con le onde che cullavano le nuotate di chi mai aveva provato quell'esperienza, la felicità, la coesione, le nuove amicizie, il mal di mare, la merenda con tutto l'equipaggio, i balli e soprattutto quelle risate che ci hanno riempito il cuore.

Questo viaggio è stato breve, ma intenso. Non è importante dove vai, ma con chi fai la tua strada e possiamo asserire con certezza che questo gruppo, insieme, può andare lontano."

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