Diverse le novità, sinonimo di quanto le idee e la sinergia siano da sempre il punto forte dell'Associazione, perché è solamente creando reti che la cultura cresce e si diffonde. Tutta la Cittadella sarà allestita per l'evento, come mai prima. Piazza d'Armi sarà il camminamento attraverso la musica, con e per la musica. Ci sarà una coreografia tutta particolare, una grande partitura tratta dalla "Guida all'Orchestra" di B.Britten che si estenderà dalla saletta d'Armi per tutta la facciata con sottofondo del "Festival Rondeau" di H.Purcell, che arriverà da una fonte sonora particolare, bella e tecnologica. Vi saranno delle isole sulle quali saranno installati grandi strumenti, come il Gong e altri dall'effetto sonoro imponente e maestoso. L'allestimento della Piazza è a cura di Beatrice Meoni in collaborazione con La Musica, Massa. Saranno allestite anche le cellette del piano terra e si potrà percorrerle passeggiando nei meandri al buio e ascoltando sonorizzazioni di ambienti cittadini, rappresentazione questa a cura di Alessandro Picci Vi sarà una proiezione in fondo all'androne con immagini di vita dell'Accademia stessa. All'interno del Mastio sarà allestito lo "Spazio Ricerca Giovani", a cura degli allievi dell'Accademia frequentanti il Laboratorio Moderno. La musica uscirà dalla storia della Fortezza per entrare in quella del centro di Sarzana, manifestazione già sperimentata l'anno scorso con "La Musica fa centro" e rielaborata per l'occasione attraverso la dicitura "Palchi aperti", per giovani band locali e per formazioni d'assieme, punti musica questi che saranno dislocati in zone nevralgiche della città, come il Museo Diocesano e Piazza Calandrini. Anche quest'anno ci saranno alcune mostre: "Allegro ma non troppo", racconti quotidiani tra musica e immagini, colori e suoni intorno all'Uomo, a cura di Alessandra Negrato, Mostra Mercato dedicata agli strumenti etnici "Una finestra sonora sul mondo" a cura della Bottega Solidale di Sarzana ed infine Mostra fotografica collettiva itinerante nelle vie del centro storico "Clickedo" , a cura di Beatrice Meoni e Irene Scaravella. Questi invece i capisaldi della manifestazione che ogni anno porta giovani, adulti e famiglie a partecipare attivamente al Festival: Spettacoli per le Scuole dell'infanzia e Primarie a cura di Compagnie teatrali locali, quest'anno offerti da Teatri del Vento e Teatrino di Pedro Benje, Laboratori creativi per i bambini con esperti di musica, psicomotricità, musicoterapia, anche in collaborazione con Associazioni del territorio, tenuti quest'anno dall'Associazione Voltalacarta e Studio di psicomotricità di Sonia Baudacci, Laboratorio di formazione per Docenti della Scuola dell'obbligo, a cura di due insegnanti dell'Accademia stessa, Giovanna Rossi e Cristina Alioto, Concerti e momenti musicali con giovani ensemble di Scuole di musica e musicisti del territorio (Abreu Aulla-Suzuki Sarzana-Pueri cantores Sarzana con Teatro Ocra e LevanBrass la Spezia), Lezioni aperte a cura del Conservatorio "G.Puccini" della Spezia e dell'Accademia Musicale "A.Bianchi, Seminario di aggiornamento per Docenti di Musica e di Strumento, che quest'anno si incentrerà sul "Concetto Kodaly" a cura di Maurizio Arena, VIII Rassegna "Musica Insieme" per le SMIM in collaborazione con la Scuola Media "Poggi-Carducci" di Sarzana, merende offerte con i prodotti del mercato equo-solidale (Bottega Solidale). Ancora, Laboratori di lettura creativa a cura della Libreria L'Altro Luogo, Interazioni musica-espressività corporea, in collaborazione con Compagnie teatrali locali (Teatri del Vento-Entrambe), Spazio dedicato ai libri, dischi, vinili, strumenti, metodi didattici, Spazio Ricerca Giovani, Performance sulla musica progressive, Presentazione del CD didattico "In modo popolare" con musiche del repertorio didattico pianistico di Shostakovich, Kabalevsky e Kachaturian , a cura di Stefania Nardi, Italo Calò e Silvia Colosimo. Infine i momenti musicali dei gruppi di assieme dell'Accademia Bianchi," dall'orchestra Junior di fiati che presenterà lo spettacolo "Circus in musica" in collaborazione con l'Associazione Facciamo Circo, nei pomeriggi di Giovedì 8 e Venerdì 9 Maggio e il Progetto "Bianco e Nero", sonorizzazione di cortometraggi di G.Méliès e C.Chaplin a cura di Jacopo Simoncini che guiderà l'Orchestra Giovanile "Vallata del Magra, nelle serate di Venerdì 9 e Sabato 10 Maggio. La manifestazione sarà conclusa dal Laboratorio Moderno "Johnny and the Moondogs", che con quasi tre anni di vita ha suscitato vivi consensi e non solo, continua ad affinare le proprie qualità, ampliando anche il proprio modo di vedere, sentire, ascoltare e concepire la musica; basti considerare il "Corso di Fonica", che ha visto partecipi diversi allievi dell'Accademia stessa, desiderosi di ampliare le proprie conoscenze su tutti gli aspetti della musica, perché musica non è solamente performance, ma dietro a questa c'è un lavoro immane, spesso poco considerato. Insomma, un programma ricco in attività, obiettivi, desideri e anche lungimirante, che riconosce nella tecnologia un semplice strumento da utilizzare con intelligenza critica. Il programma dettagliato sarà consultabile sul sito (link).