Il film, di Ruggero Gabbai, prodotto nel 2008 da Indiana Production in modo indipendente e realizzato anche grazie al contributo di privati cittadini, ha ricevuto il riconoscimento di Progetto Speciale dal MIBAC Ministero dei Beni Ambientali e Culturali e presentato al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, il 19 gennaio 2010, al Quirinale.
È un racconto che nasce dal dolore e che si fa memoria, testimonianza, coerenza, coraggio civile dove la parola diventa ricordo, coscienza, impegno, partecipazione anche attraverso la Giornata della Memoria promossa ogni anno da Libera. Si snoda lungo la narrazione di un giorno particolare, il 23 maggio del 2002, decimo anniversario della morte di Giovanni Falcone in cui un padre, Gianfranco Jannuzzo, spiega al proprio figlio, Piero La Cara che quel giorno compie 10 anni, cos'è la mafia, chi era Giovanni Falcone, perché lui ne porta il nome e perché ci sono persone, in Sicilia, che oggi vogliono responsabilmente assumersi l'eredità morale di Paolo, Giovanni, Boris, Cesare, Gaetano, Rocco, Beppe, Ninni, Carlo Alberto, Piersanti, Libero, Rosario, ...
Perché la Storia siamo noi a farla, ogni giorno, con i nostri comportamenti.
IO RICORDO è liberamente tratto dal libro di Luigi Garlando "Per questo mi chiamo Giovanni" edito da Fabbri Rcs e da "La memoria ritrovata. Storie delle vittime di mafia raccontate dalle scuole", Palumbo Editori.
Sarà presente la regista castelnovese Lisa Castagna, coautrice del docufilm, la quale presenterà anche il prossimo importante progetto filmico "le donne sulla via della seta".