Caso unico, esibito con orgoglio nella testata, il giornale "non riceve alcun finanziamento pubblico". Questo insieme di caratteri è la formula di un successo che in nemmeno tre anni di vita ha permesso al "Fatto" di conquistare ogni giorno oltre 70.000 lettori.

Fino dal suo esordio "il Fatto" ha scelto una strategia comunicativa che ha il punto di forza in una sapiente combinazione dei diversi linguaggi e degli spazi mass-mediali. La joint-venture con il programma televisivo di Michele Santoro "Servizio Pubblico" ed il sito web del giornale - ilfattoquotidiano.it diretto da Peter Gomez -, lanciato nel giugno 2010 con un vero e proprio boom di contatti, ne sono gli esempi maggiormente noti che collocano "il Fatto Quotidiano" tra le imprese più originali e riuscite sulla scena nazionale dei media in questi ultimi anni.

Se, come scriveva Marco Travaglio nel maggio 2009, i fondatori de "il Fatto Quotidiano" avevano in mente un giornale che puntasse "a dare notizie e a trattare temi che gli altri media trascurano", allora bisogna riconoscere che il proposito è stato pienamente mantenuto.

Giovedì 26 luglio alle ore 21,30 in Piazza San Pietro saranno presenti il direttore de "il Fatto Quotidiano" Antonio Padellaro , il direttore de "il fattoquotidiano.it" Peter Gomez e Elena Rosselli, giornalista de "ilfattoquotidiano.it".

L'ingresso alla serata è gratuito, ed organizzato in collaborazione con Epoché ArtEventi.