fbpx
Stampa questa pagina

I monterossini diventano quadri viventi In evidenza

L'iniziativa della Pro Loco di Monterosso.

C'è chi ha riprodotto la morte di Marat (con autocertificazione), chi la Gioconda. Gli abitanti di Monterosso diventano protagonisti di famose opere d'arte grazie all'iniziativa della Pro Loco locale che, con lo slogan "Non disegnarlo su un foglio ma ricrealo in carne ed ossa, invita gli abitanti del borgo delle Cinque Terre a riprodurre opere come l'urlo di Munch o la ragazza con l'orecchino di Vermeer in prima persona.

Un'iniziativa per rompere la monotonia della quarantena e che ha visto i monterossini prodigarsi, con particolare cura e dovizia di particolari, nel diventare i protagonisti di pietre miliari della storia dell'arte, con risutlati davvero sorprendenti.

Si tratta di una delle tante iniziative che la Pro Loco di Monterosso, come si può vedere sulla pagina Facebook della stessa, ha ideato per cercare di strappare un sorriso in un momento complicato, in cui l'ingegno e la creatività vengono in soccorso per contrastare la noia e la monotonia della quarantena.

 

 

È GRATIS! Compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna stampa.

Gazzetta della Spezia & Provincia non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio con una piccola donazione. GRAZIE

Vota questo articolo
(0 Voti)
Redazione Gazzetta della Spezia

Redazione Gazzetta della Spezia
Via Fontevivo, 19F - 19123 La Spezia

Tel. 0187980450
Email: redazione@gazzettadellaspezia.it

www.gazzettadellaspezia.it

Ultimi da Redazione Gazzetta della Spezia

Articoli correlati (da tag)