Domenica 29 settembre, dalle ore 9,30 alle 12, alla Spezia. Di cosa si tratta? Di dotarsi di un binocolo e, insieme agli esperti della Lega Italiana Protezione Uccelli, andare a perlustrare quegli ambienti del centro cittadino capaci ancora di ospitare avifauna selvatica.
"Ne vedremo delle belle! – afferma Fabio Giacomazzi, referente del progetto ed esperto di natura – Se saremo assistiti da un po' di fortuna potremo riempire il taccuino di un elenco di specie che ci immagineremmo di poter incontrare solo fuori dal contesto urbano, in parchi o riserve naturali".
Quello che fa la differenza, dicono gli esperti, è la presenza di habitat capaci di attirare gli animali, come quelli acquatici. Ed infatti sarà il corso d'acqua spezzino per eccellenza, il Lagora, l'osservato speciale. A dispetto infatti di acque spesso non propriamente limpide, del taglio della vegetazione, del disturbo antropico, il nostro torrente è sempre "vivo", a testimonianza della capacità della natura di rigenerarsi continuamente.
Ma l'escursione interesserà anche altre aree della città. Si partirà infatti dai giardini storici, per poi raggiungere passeggiata Morin e quindi il Mirabello: una varietà di ambienti in poco spazio che verranno guardati con occhi diversi, attenti ai segni che indicano la presenza di animali selvatici.
"Dobbiamo tutelare la natura ancora presente nelle nostre città – afferma Paolo Canepa, presidente del sezione spezzina della LIPU – non solo per garantire habitat agli animali, ma anche perché gli ecosistemi in equilibrio forniscono importanti ricadute sulla qualità della nostra vita".
Appuntamento per tutti quindi, adulti, ragazzi e bambini, alle ore 9.30 di domenica 29 settembre in Via Chiodo all'altezza del Boschetto (Giardini storici).
Info e prenotazioni: cooperativa Hydra 327 127 3871. La partecipazione è gratuita, ma è necessario dotarsi di binocolo.
SpeziaOutdoor è un progetto di Cooperativa Hydra, realizzato con il contributo dell'Assessorato al Turismo del Comune della Spezia.