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Vola alto il “Festival della Resistenza” (foto) In evidenza

di Luca Manfredini – “Fino al cuore della rivolta” a Fosdinovo continua a convincere e registrare il sold out: ancora due giorni a disposizione per viverlo e apprezzarlo.

 

XV edizione del Festival della Resistenza “Fino al cuore della rivolta”, da venerdì 2 agosto a martedì 6 agosto 2019: cinque giorni di Memoria, dibattiti, musica, poesia, accoglienza e impegno, cinque giorni di ulteriore valorizzazione di quel bene comune che è il Museo Audiovisivo della Resistenza delle province della Spezia e di Massa Carrara.

La struttura immersa nel bosco di castagni e dedicata alla memoria dei comandanti partigiani Alessandro Brucellaria (“Memo”) e Flavio Bertone (“Walter”) ha compiuto 19 anni e accolto al meglio i tantissimi intervenuti ai molti eventi dei primi tre giorni, impegnando al massimo i tanti volontari e soddisfacendo pienamente le aspettative.

Anche ieri, domenica 4 agosto, le cucine del Circolo culturale enogastronomico “Archivi della Resistenza”, adiacente al Museo, hanno lavorato a pieno ritmo e gli ottimi piatti sono andati a ruba ed hanno accompagnato gli stand e gli eventi.

Immancabile l’Amaro del Partigiano ormai simbolo del Festival.

Le navette che da Fosdinovo portavano avanti e indietro le persone sino alle Prade hanno assicurato la corretta viabilità e l'accesso e la serata di festa è stata un successo.

Sul palco principale un dovuto omaggio a Paolo Ciarci (deceduto a giugno, cui è dedicato l’intero Festival 2019), presenza fissa a Fosdinovo negli ultimi 12 anni, personaggio e artista incredibile, geniale e anche eretico.

Nell’emozionante concerto “Omaggio a Paolo Ciarchi” la presentazione del suo cd “Cent’anni di multitudine”, con Isabella Ciarchi sua compagna (voce), Alessio Lega (voce, chitarra) e Rocco Marchi (basso, percussioni e strumenti giocattolo), Francesca Baccolini (contrabbasso), Guido Baldoni (fisarmonica), Sasà Sorace (chitarra), Davide Giromini (voce e chitarra), Marco Rovelli (chitarra e voce), Rudi Assuntino (voce e chitarra).

Subito dopo i lunghi applausi dedicati a Paolo altre grandi emozioni con Ricky Gianco e Gianfranco Manfredi, in concerto insieme a “Yo Yo Mundi” e Maurizio Camardi.

Sul palco grandi esperienze e capacità ma soprattutto un’incredibile leggerezza e comune voglia di divertirsi.

Ricky e Gianfranco stupiscono ancora e ascoltarli cantare, ridere e coinvolgere, senza mai “prendersi sul serio”, è forse la ricercata “chiave della vita” ideale, quella che continua a farli divertire senza mai invecchiare.

La notte prosegue instancabile al “Festival della Resistenza” e sul palco secondario altri gruppi ancora (Loving, Rosemary Lunokhod) per accompagnare i nottambuli in questi 5 giorni di full immersion, durante i quali il Museo accoglie anche con possibilità di campeggio.

Ma il “Festival” non è certo solo musica e divertimento e entrare nel Museo multimediale è entrare nella storia e riviverla, con la dovuta riverenza ed il massimo rispetto per chi l’ha scritta e ci consente oggi di vivere in democrazia.

Mantiene viva una memoria storica fatta di partigiani, di internati, di deportati e di un popolo in lotta per la libertà: un percorso fatto di testimonianze audiovisive, archivi multimediali e interviste ai protagonisti della Resistenza coinvolgente ed emozionante, per non dimenticare e riflettere ancora.

“Fino al cuore della rivolta” è, anche nel suo programma estivo, organizzato come sempre da “Archivi della Resistenza” e come sempre riesce a rivivere il suo essere e la sua capacità di accogliere e coinvolgere.

museo resistenza

PROGRAMMA PER I PROSSIMI GIORNI

Oggi, lunedì 5 agosto, gli eventi iniziano alle 16.30 con il dibattito dal titolo “Passaggio a Nordest. Il “Confine Orientale” da Fiume ai nostri giorni?” con Angelo d’Orsi dell’Università di Torino, Davide Conti (storico, consulente dell’Archivio Storico del Senato della Repubblica).

Alle 18.00 si passa a “1919/2019 - Cent’anni di fascismo?”, con Mimmo Franzinelli (Fondazione Rossi-Salvemini), Marco Palla (Università di Firenze) e Angelo d’Orsi (Università di Torino).

La serata vedrà poi sul palco l’omaggio a Ivan Della Mea a dieci anni dalla morte (2009-2019), con Alessio Lega, Rocco Marchi feat, Davide Giromini, Marco Rovelli, Rudi Assuntino, Sandra Boninelli, Pardo Fornaciari, Isabella Cagnardi, Silvia Malaguggini.

Proseguirà la serata Bobo Rondelli accompagnato dalla propria storica band “Ottavo Padiglione” e chiuderà la serata il “dopo spettacolo” del rapper carrarese “Sam-B”.

 

Domani martedì 6 agosto si parte alle 16.30 con il dibattito “Il biennio rosso (1919-1920): una rivoluzione mancata?” con Angelo d’Orsi.

Alle 18 seguirà il dibattito “Memoria dell’Autunno caldo. Un dialogo tra fotografia, storia e antropologia” con Tano D’Amico (fotografo), Uliano Lucas (fotografo), Angelo d’Orsi (Università di Torino). Coordina Paolo De Simonis (IDAST - Iniziative Demo-Etno-Antropologiche e di Storia Orale in Toscana).

Alle ore 21.00 interverrà Moni Ovadia su “Contro il privilegio. Il lascito di Primo Levi”.

Alle 22.00 “Tornano sempre” con Angela Baraldi (voce e chitarra), Federico Fantuz (chitarra).

Alle Ore 23.00 “Largo all’avanguardia”, Skiantos feat. Nevruz, con Fabio “Dandy Bestia” Testoni (voce, chitarra), Roberto “Granito” Morsiani (batteria, voce), Luca “Tornado” Testoni (voce, chitarra), Massimo “Max Magnus” Magnani (basso, voce) featuring Nevruz (voce).

Dopo spettacolo: Lunokhod con Walter Massa (basso e sintetizzatore), Gioele Barsotti (chitarra e sintetizzatore), Gianluca Biasci (batteria), Lorenzo Bonuccelli (chitarra).

INFO

Tutti gli spettacoli sono gratuiti e il Museo Audiovisivo della Resistenza effettuerà la seguente apertura straordinaria: 10-21 per tutti i giorni del festival.

È possibile fare visite guidate - info 0187 680014 oppure cliccate qui.

Il Circolo culturale enogastronomico Archivi della Resistenza sostituirà il normale servizio di ristorazione con la tradizionale offerta gastronomica all’esterno per agevolare la fruizione degli spettacoli.

Per raggiungere il Museo utilizzare il servizio navetta gratuito con partenza dal campo sportivo di Fosdinovo attivo dalle 19 alle 01.00 per tutti i giorni del festival.

Per il festival info: 329.0099418 / 339.3482891
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sito web cliccate qui

 

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