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Luni: niente più fermate dei bus CTT nel territorio. Pendolari e studenti a piedi In evidenza

di Alessio Boi- Si potrà andare verso Carrara e Massa solo prendendo l'autobus o dal capolinea di Casano o da Fossone. Silvestri:"Fermare il servizio per qualche inesattezza è una follia".

 

Un lunedì nero per i cittadini di Luni che ogni giorno prendono l'autobus CTT (Compagnia Trasporti Toscana) per andare a lavoro o a scuola verso Carrara e Massa. La linea principale che muove le due province ha annunciato sabato con una PEC al Sindaco di Luni Alessandro Silvestri che, per alcune inesattezze delle fermate all'interno del comune, le corriere fermeranno solo al Capolinea di Casano, di fronte al palazzo comunale, o a Fossone. Insomma cosa ci sarebbe di sbagliato nelle fermate nelle varie frazioni lunensi? Mancherebbero delle linee in alcuni punti, i pali con scritto la sigla della CTT in altri e il cosiddetto "golfo", ovvero quello slargo sulla destra della strada dove l'autobus può rallentare e accostarsi per permettere alle persone di poter salire o scendere.

"Ma la strada Aurelia ne è completamente priva di questi slarghi o "golfi", così come il viale XX Settembre a Carrara, così come la fermata di Fossone, dove le corriere dovrebbero continuare a transitare regolarmente" così ha dichiarato il Sindaco Silvestri che si è messo da questa mattina in moto per cercare di risolvere la situazione. Dopo la comunicazione su un post su Facebook dalla pagina ufficiale del comune, il primo cittadino ha spiegato la situazione a Gazzettadellaspezia.it. "C'è un carteggio che va avanti dal 2017, ma il comune sta già provvedendo a rendere la situazione a norma- dichiara- ma questa mattina la comunicazione della sospensione del servizio mi ha fatto sobbalzare dalla sedia".

E ancora:"Nella PEC, arrivata sabato, si convocava una riunione per martedì sulla questione, però da oggi gli autisti non possono più caricare i ragazzi". Il sindaco prosegue specificando che il comune sta adempiendo a quello che sta venendo richiesto, il provvedimento è opportuno perché se è stata fissata una riunione non è necessario sospendere il servizio prima di questa e, infine, secondo Silvestri questa situazione si può tradurre in un reato penale: molti cittadini sono rimasti a piedi.

Si attendono gli sviluppi della riunione di domani dove si cercherà di chiarire la vicenda. Conclude il sindaco:" Ho ottimi rapporti con l'amministrazione di Carrara e dubito che sia un dispetto, ma non capisco questo atteggiamento".

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