fbpx

Accedi al tuo account

Nome utente*
Password *
Ricordami

Il Palio costa troppo, si va verso un’edizione “ridotta” In evidenza

“Meno giorni, più qualità”, riassume Casati. A febbraio il Comune verserà i restanti 80 mila euro di contributo. Manfredini: “Il Comitato entri nella Dmo”.

Il Palio del Golfo deve fare i conti con i tempi di vacche magre. Un po’ per le casse (vuote) degli enti, un po’ per i finanziamenti che tardano ad arrivare.

Le dure polemiche delle scorse settimane tra il Comitato delle borgate e l’amministrazione, sfociate in un chiarimento a quattr’occhi in un recente incontro con il sindaco, derivano infatti da un dato incontrovertibile: la manifestazione costa troppo e le spese impreviste sono numerose.

Il quadro è stato tracciato questa sera, in commissione economia, dall’assessore Kristopher Casati, da Massimo Gianello e Francesca Micheli, presidente e vicepresidente del Comitato, accompagnati da numerosi rappresentanti delle borgate.

L’intenzione dell’amministrazione di agevolare l’arrivo in tempi brevi dei finanziamenti nelle casse del Comitato, nell’ultima edizione si è tradotta in concreto in un nulla di fatto, a causa dello stato di anticipazione di cassa in cui si trovava il Comune.

“Ogni anno si presentava lo stesso problema: l’amministrazione non riusciva a dare in tempo il contributo perché le borgate dovevano presentare tutta la rendicontazione delle spese – ha spiegato Casati in commissione – Con una delibera avevamo rivisto la norma, chiedendo al Comitato di rendicontare solo il contributo del Comune, in modo da liquidare velocemente la somma. Ma non siamo riusciti a farlo perché a fine anno eravamo in anticipazione di cassa. I conti sono in pari, ma i soldi devono ancora entrare nelle casse del Comitato”.

Anche il contributo dell’Autorità portuale (25 mila euro) non è stato ancora versato sul conto del Comitato: nelle scorse edizioni era direttamente l’Ap a erogarlo, garantendo subito un respiro di sollievo alle borgate, ma oggi passa prima dalle casse del Comune.

Il finanziamento della Regione, inoltre, si è rivelato minore rispetto alle previsioni. E anche numerosi contributi degli sponsor non si sono ancora visti.

Il risultato, in soldoni, è che il Comitato ha ricevuto solo la prima tranche di finanziamento, mentre i restanti 80 mila euro devono ancora arrivare (a sentire il Comune verranno inviati nei primi giorni di febbraio). In questo quadro, più della metà dei fornitori dell’ultima edizione reclamano le somme dovute.

“Abbiamo due tipi di problemi – ha chiarito la vicepresidente Micheli – Organizzare un evento come il Palio è molto difficile perché negli ultimi giorni ci capitano una serie di imprevisti, e le relative spese, che non sono preventivabili in anticipo. In più, anche se fossimo bravissimi, dovremmo pagare i nostri fornitori, che hanno anticipato delle somme, soltanto a febbraio”.

Uno dei tanti esempi sono le spese per la sicurezza, che nel 2018 hanno raggiunto la cifra monstre di 45 mila euro, dalle 13 mila dell’edizione precedente.

Se le risorse, come sembra probabile, non aumenteranno, l’opzione sul tavolo è rivedere la durata della manifestazione. “Meno giorni, più qualità”, riassume l’assessore Casati. “Altrimenti diventa complicato gestire un evento di questa portata. Non so come abbiamo fatto a rimanere dentro i costi con l’ultima edizione”.

Sul lato “politico”, invece, Casati tiene a rassicurare: “Ci sono stati dei momenti di tensione con il Comitato, ma l’intenzione dell’amministrazione è quella di dare il maggior supporto possibile alla manifestazione”.

Duro ma franco l’intervento del presidente del Comitato Massimo Gianello: “Vorrei sgombrare il campo dai dubbi: a noi non interessa la politica, ci interessa solo il Palio. Accogliamo a braccia aperte chi vuole aiutarci. Ci impegniamo tutta la stagione con passione, per questo chiediamo rispetto. Vorrei che il Comune una volta per tutte decida la posizione del Palio all’interno della stagione estiva: se lo ritiene un volano per la città o meno. Altrimenti che ci venga detto ‘statevene da una parte, fate il vostro Palietto e non rompete le balle’. Chiediamo solo chiarezza”.

Una delle possibilità in campo, oltre all’esigenza di stringere la cinghia, è integrare meglio la manifestazione con la stagione degli eventi estivi, anche per sopperire a un’eventuale edizione “ridotta”, in cui, ad esempio, potrebbe non essere più presente il Villaggio del Palio.

“La politica serve proprio quando le risorse non ci sono, perché stabilisca delle priorità – ha detto il consigliere Paolo Manfredini (Partito Socialista) – Lancio una proposta: invitare tra i soci partecipanti della Dmo (la cabina di regia per il turismo del Comune ormai in rampa di lancio, ndr) il Comitato delle Borgate, se si ritiene che il Palio sia un evento da valorizzare”.

Se la proposta sarà o meno praticabile, lo spiegherà l’assessore alla cultura Paolo Asti, che nelle prossime settimane riferirà in proposito in commissione.

“Alla Spezia siamo il palio del Golfo, è la manifestazione più importante che abbiamo – ha aggiunto Massimo Baldino (Per la nostra città) – Mi chiedo da cittadino: come troviamo i soldi per le luminarie, non si può predisporre una cifra per la manifestazione che più connota la nostra città? Non mi sembra fantascienza”.

Appuntamento a fine febbraio-inizio marzo, quando la commissione sentirà nuovamente il Comitato delle borgate sugli (eventuali) sviluppi del caso contributi.

È GRATIS! Compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna stampa.

Gazzetta della Spezia & Provincia non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio con una piccola donazione. GRAZIE

Vota questo articolo
(0 Voti)
Redazione Gazzetta della Spezia

Redazione Gazzetta della Spezia
Via Fontevivo, 19F - 19123 La Spezia

Tel. 0187980450
Email: redazione@gazzettadellaspezia.it

www.gazzettadellaspezia.it

Lascia un commento

Assicurati di aver digitato tutte le informazioni richieste, evidenziate da un asterisco (*). Non è consentito codice HTML.

Studio Legale Dallara

Informiamo che in questo sito sono utilizzati "cookies di sessione" necessari per ottimizzare la navigazione, ma anche "cookies di analisi" per elaborare statistiche e "cookies di terze parti".
Puoi avere maggiori dettagli e bloccare l’uso di tutti o solo di alcuni cookies, visionando l'informativa estesa.
Se invece prosegui con la navigazione sul presente sito, è implicito che esprimi il consenso all’uso dei suddetti cookies.