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Confronto tra commercianti e amministrazione, Geirola (Speziavivilcentro): “Non c’è rispetto per il commercio del territorio” In evidenza

di Francesco Truscia - Nella commissione si sono confrontati l'assessore Brogi ed i commercianti spezzini in merito al mercato de "Gli Ambulanti di Forte dei Marmi" e alla situazione del commercio cittadino.

Che la commissione di ieri pomeriggio non sarebbe scivolata via tanto facilmente lo si poteva intuire, bastava leggere il testo della convocazione della stessa “Audizione con l’Amministrazione Comunale e con le associazioni di categoria su “Eventi mercatali denominati Mercatini di Forte dei Marmi e discussione sulla mozione “Mercatini straordinari” (presentata dal gruppo consiliare Partito Democratico)”.

Stiamo parlando proprio della polemica che si è innescata con l’arrivo del cosiddetto Mercatino di Forte dei Marmi che ha portato i commercianti e gli ambulanti a salire le scale di palazzo Civico per giungere in sala consiliare durante lo scorso consiglio comunale del 24 settembre (leggi QUI). Non bastasse la tensione prevista, i lavori della commissione iniziano subito con un primo impasse. Sono presenti nella sala multimediale sia le associazioni di categoria (CNA, Confartigianato, Confcommercio e Confesercenti) ed anche i rappresentanti di settore, come ad esempio Andrea Lagomarsini (FIVA Confcommercio).

Le associazioni di categoria però pensavano di essere state convocate soltanto loro per l’audizione, forse il malinteso è sorto quella famosa sera del consiglio comunale “sospeso” per la presenza dei commercianti in sala consiliare “Secondo me c’è un equivoco nel quale siamo cascati anche noi nella volontà di udire il comitato e le associazioni - afferma la commissaria Federica Pecunia - quella sera abbiamo inteso che fossero rappresentanti con mandato dalle associazioni”.

“Quella sera è stato presentato un documento ed è stato sottoscritto a nome di associazioni di categoria - dichiara la presidente Maria Grazia Frijia - C’era anche il comitato (si riferisce a Marina Geirola presidente di #speziavivilcentro presente alla commissione ed anche al consiglio comunale sospeso). Se avete piacere (qui si rivolge alle associazioni di categoria) di partecipare alla commissione, non vedo la motivazione per non sedersi al tavolo”.

Le associazioni di categoria preferiscono rimanere a seguire il dibattito ma non partecipare direttamente, tranne Confesercenti che preferisce abbandonare l’aula. A sedersi al tavolo con l’assessore Lorenzo Brogi, la presidente Maria Grazia Frijia e il vice presidente Marco Raffaelli sono Andrea Lagomarsini (FIVA Confcommercio) e Marina Geirola (#speziavivilcentro).

“Chiediamo il rispetto per il commercio del territorio, ultimamente non ce n’è. Noi paghiamo le tasse e vi chiediamo di aiutarci - dice il presidente del comitato #speziavivilcentro Marina Geirola - La gente che ha votato il cambiamento non è per nulla contenta dal punto di vista del commercio. Cosa pensavate di fare con quel mercato? Portare dei soldi a noi? Ce li avete tolti! C’è un calo delle vendite mostruoso, siamo letteralmente alla gogna. È da tanto che vi chiediamo aiuto, diventa anche umiliante continuare a chiederlo. Ci vogliono eventi più alti, come quello a Porto Venere con Bocelli ad esempio. Non chiediamo la luna!”.

A parlare poi è Andrea Lagomarsini (FIVA Confcommercio), che si era espresso più volte sulla questione commercio e Mercato del Forte dei Marmi (leggi QUI) “È una delle poche volte che commercianti a sede fissa sono in simbiosi con gli ambulanti. Questi mercatini ci hanno fortemente danneggiato, c’è stata una forte riduzione degli incassi. Aver spalancato la porta a questi consorzi ha dato adito a far aprire anche agli altri comuni della provincia le porte, domenica ne arriverà uno a Sarzana, due a Santo Stefano. Domenica prossima avremmo 3 fiere nel giro di 30 km a Borghetto Vara, a Sarzana e a Pontremoli. Chiediamo di non colpire più il commercio locale”.

Iniziano quindi gli interventi fiume dei vari commissari. “Un pochino di accortezza la dovremmo usare - sostiene il commissario Massimo Caratozzolo - È evidente che c’è un settore che denuncia di avere delle sofferenze a causa del Mercatino del Forte dei Marmi. Credo che se facciamo guadagnare gente da fuori è evidente che facciamo un danno all’economia spezzina”.

C’è poi chi, come il vice presidente Marco Raffaelli, guarda all’aspetto identitario, ciò che dovrebbe creare un’identità della città: “Se non capiamo che questa città deve darsi delle impronte, allora l’immagine della Spezia non può emergere”.

“Avevamo presentato una mozione la sera stessa per impegnare il consiglio comunale a prendere un indirizzo preciso, valorizzare il commercio locale” afferma la commissaria Federica Pecunia.

Qualcuno sottolinea l’importanza di sviluppare “incentivi” durante la settimana, come la commissaria Donatella Del Turco “Perché durante la settimana non si possono fare iniziative come la giornate del parcheggio libero? Oppure il pomeriggio dell’autobus gratis? Ci sono diverse iniziative che si possono sviluppare”.

Perché non pensare ad una cabina di regia, che punti a diversificare le iniziative che attirano in città guardando a tutte le categorie ed utilizzare tutte le piazze cittadine, questo ad esempio è il pensiero del commissario Roberto Centi “Bisogna anche comunicare in tempo gli eventi, non si possono avvisare le persone dieci giorni prima”.

Chi non concorda sulle poche attività sviluppate dall’amministrazione e sulla poca attenzione al commercio spezzino è il commissario Andrea Biagi: “La mia è una famiglia di commercianti, conosco le problematiche. Ho sentito un duro attacco verso l’amministrazione e guardando a quanto fatto in questo anno lo trovo ingiusto. Questa amministrazione ha liberato il mercato dai vu cumprà, inoltre sono stati creati eventi mensilmente per movimentare la città. Bisogna fare squadra, dobbiamo collaborare per vincere la sfida che non è solo con i mercati vicini. Stiamo cercando e studiando il modo di favorire il commercio, ci battiamo per tutelare il commercio spezzino. Ci siamo opposti alla creazione del parcheggio alle Terrazze prevista nella prima stesura del Pums proprio per tutelare il commercio del centro storico”.

L’assessore Lorenzo Brogi ha parlato più volte del concetto di sperimentazione per quel che riguarda il Mercato del Forte dei Marmi, in vista di un mercato spezzino futuro, ma la sperimentazione è riuscita? Dice la sua il commissario Paolo Manfredini: “Per quanto mi riguarda la sperimentazione deve produrre un risultato in base al quale si decide se riprodurla o meno. Il risultato dal punto di vista quantitativo forse è riuscito, dal punto di vista qualitativo non mi pare sia stato quello sperato. L’identità fa la differenza tra un territorio e l’altro e mi pare che l’ospitalità a chi viene da Forte dei Marmi sia poco affine all’identità del nostro territorio. Altro aspetto è l’esperienza e l’emotività, il turismo funziona se è esperienziale, mentre altro fattore ancora è l’apprendimento, questi sono gli elementi che caratterizzano un’offerta turistica e alimentare una rete commerciale”.

L’assessore al commercio Lorenzo Brogi risponde quindi alle proposte e alle critiche emerse durante i lavori della commissione, molte delle quali, è lui stesso ad affermarlo, sono già emerse nelle precedenti discussioni sul tema: “Il primo errore è chiamarlo Mercato del Forte, perché di fatto era la prova di un mercato di qualità, si trattava di una sperimentazione perché abbiamo previsto la creazione di un mercato di qualità spezzino” dichiarazioni che l’assessore Lorenzo Brogi ci aveva già rilasciato (leggi QUI). “Sull’aiuto al commercio in sede fissa vorrei non si mistificasse la realtà. Ieri sera ero in città (lunedì) e c’era un sacco di gente, che poi quest’ultima non compri nei negozi né io, né il sindaco, né l’opposizione, né la maggioranza possiamo farci nulla. I parcheggi sono pochi, ce ne vorrebbero di più è vero, ma non ditemi che la città è vuota".

"Per quel che riguarda gli eventi c’è un comitato in merito che si riunisce, le proposte quali sono state? Al comitato eventi non vengono rappresentate in concreto, non posso realizzare cose astratte - prosegue l'assessore - Vi posso dire che alla Spezia è ritornato il carnevale dopo anni (leggi QUI). D’estate la “Festa del Fantin” non la posso fare alle 3 del pomeriggio (leggi QUI) , perché a quell’ora ci possiamo cucinare un uovo in quella piazza. Non posso fare iniziative alle 4 del pomeriggio di luglio con 33 gradi, bisogna farle di tarda sera. Le Terrazze e lo Shopinn di Brugnato vivono con i CIV (centri integrati di via), questo comune ne ha uno attivo. Si tratta dello strumento per sviluppare il commercio cittadino al quale si possono erogare fondi e finanziamenti e questo promuove congiuntamente con l’ente locale le iniziative. Un’amministrazione non può permettersi di chiamare Fedez come un centro commerciale (leggi QUI). Io devo rispondere a tutti, se devo far passare ad esempio i trampolieri lo devo fare sia in via Prione che in Corso Cavour. Ad ottobre ci sono una serie di eventi che possono piacere o no, non sono un art director sono un assessore al commercio, altrimenti il comune nominava un direttore artistico per fare gli eventi. Si possono organizzare eventi che abbelliscono il centro ma che non possono avere la pretesa di avere grande richiamo. Per quel che riguarda invece le luminarie si pensava di fare cosa gradita, se non sono apprezzate investiremo altrove”.

Chiude la commissione la presidente Frijia con la promessa di ascoltare le associazioni di categoria in una seconda commissione e di risentire di nuovo l’assessore Lorenzo Brogi per gli eventi di ottobre.

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