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Presidio a sostegno del detenuto anarchico coinvolto nei fatti di Firenze: venti gli identificati In evidenza

All'arrivo delle Forze dell'Ordine i manifestanti si stavano già disperdendo. 

Erano di fronte al carcere per inneggiare e sostenere il detenuto trasferito nei giorni scorsi a Villa Andreino e che sarebbe coinvolto nei fatti di Firenze del gennaio 2017, quando una bomba piazzata contro Casapound aveva portato al grave ferimento di un poliziotto.
Circa una ventina di esponenti dell'area anarchica sono stati fermati ed identificati, dopo che alle Forze dell'Ordine era stata segnalata la presenza di un presidio non autorizzato nei pressi della casa circondariale della Spezia.
I manifestanti, che all'arrivo delle Forze dell'Ordine si stavano già disperdendo, sono stati tutti identificati: noti alle Forze dell'Ordine e frequentatori di Centri Sociali dell'area anarchica, sono arrivati alla Spezia da varie regioni dell'Italia, come Lazio e Lombardia.

Questa mattina la Polizia Penitenziaria ha notato delle scritte comparse sul muro di cinta, probabilmente riconducibili ai manifestanti. Al momento proseguono le indagini di Carabinieri e Polizia di Stato.

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