“I lavori per la Biblioteca Mazzini si concluderanno entro la fine del 2018” ad annunciarlo è l’assessore Luca Piaggi durante la IV° commissione consiliare richiesta dal commissario Massimo Lombardi in merito allo stato dei lavori della Biblioteca Mazzini.

“I lavori sono iniziati nel 2015 ed era prevista una durata totale di 8 mesi - prosegue l’assessore Piaggi - A causa di motivazioni sopraggiunte in corso d’opera i tempi si sono allungati. I lavori sono cominciati il 27/7/2015”.

All’interno di Palazzo Crozza i lavori sono legati ad un adeguamento alle normative antincendio, al restauro conservativo del bene in essere e all’installazione di un ascensore, un sistema di video sorveglianza e della parte informatica. Da dove nascono quindi le principali difficoltà?

“Nascono nel momento in cui si rende necessario far passare un impianto, che prima era esterno, nella parte interna delle murature che sono storiche e vincolate (anche a causa della presenza di affreschi). Il problema principale ad oggi è quello legato all’insonorizzazione del locale caldaia posto dietro al palazzo Crozza. Ho fatto un sopralluogo con l’assessore Asti e posso dirvi che siamo parecchio avanti con i lavori, si tratta di concordare una data di apertura e finire gli ultimi adeguamenti”.

I tanti spezzini affezionati alla Biblioteca Mazzini e tutti i nuovi curiosi possono tirare quindi, stando alle parole dell’assessore Piaggi, un sospiro di sollievo, dal prossimo anno le porte dello storico edificio verranno riaperte al pubblico per un importo complessivo di 1,5 milioni di euro circa (rispetto ad un importo approvato di 1,3 milioni di euro).

“Dovendo occuparci delle celebrazioni per i 150 anni dalla nascita di Ubaldo Mazzini pensiamo di aprire almeno il piano terra per poter fare la celebrazione del 3 dicembre partendo dalla biblioteca per poi giungere fino al monumento” aggiunge l’assessore Paolo Asti.

“Come servizi culturali siamo in grado di aprire il giorno dopo la consegna - risponde Marzia Ratti dirigente dei servizi culturali del Comune - Dobbiamo vedere se, con il personale che abbiamo, saremo in grado di aprire a tempo pieno”.

Alla biblioteca Mazzini sono rientrati 110mila libri su 140mila, per i restanti 30mila la dirigente Marzia Ratti assicura che si troverà una soluzione.