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La Guardia di Finanza scopre sette autisti di autobus irregolari In evidenza

L’azienda controllata era stata selezionata dopo la ricezione di alcune segnalazioni.

La Compagnia della Guardia di Finanza di Sarzana, al termine di uno specifico controllo sul lavoro effettuato nei confronti di una nota azienda di trasporto passeggeri sita in Val di Magra, ha individuato 7 autisti non in regola con la normativa sul lavoro.

L’azienda controllata era stata selezionata dopo la ricezione di alcune segnalazioni circa presunte irregolarità relative ai dipendenti cui era affidata la conduzione di autobus impiegati per gite organizzate e trasporto di turisti, in particolare croceristi, dal porto della Spezia o dall’Aeroporto di Pisa in direzione delle principali città Liguri e Toscane.
Le informazioni acquisite sono state incrociate con i dati acquisiti dalla Polizia Stradale della Spezia che, grazie ad una fattiva e costante collaborazione operativa, ha fornito le liste degli
autisti degli autobus identificati nel corso dei controlli effettuati presso le strade e le autostrade, accertandone, di fatto, lo svolgimento dell’attività lavorativa.
In una fase successiva, l’attività dei finanzieri si è svolta in collaborazione con i funzionari dell’Ispettorato del Lavoro della Spezia, nel corso della quale sono stati acquisiti ulteriori
elementi necessari per individuare gli autisti irregolari o completamente “in nero” che hanno prestato la loro attività lavorativa dal 2015 al 2017.

Attraverso l’escussione in atti e la collaborazione di gran parte del personale impiegato è stato quindi accertato che 4 dei 7 lavoratori irregolari erano completamente “in nero”.
Nel corso del controllo, è stata appurata non solo l’inosservanza delle norme che tutelano il rapporto di lavoro, ma anche degli obblighi fiscali propri del sostituto d’imposta.
Alla ditta sono state quindi applicate sanzioni per circa 20.000 euro, per violazione alle norme del D.Lgs n. 510/1996, così come modificato da ultimo nel 2008.
Inoltre, a seguito del coinvolgimento dell’ASL 5 “Spezzino” – Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro, sono state riscontrate da quest’ultimo ente ulteriori irregolarità circa l’inosservanza delle disposizioni che prevedono l’effettuazione di visite mediche degli autisti e la formazione degli stessi in materia di salute e sicurezza.

Nel settore oggetto del controllo, l’assunzione di manodopera irregolare può comportare rischi per i passeggeri trasportati su autobus condotti da autisti non sottoposti ai dettami della normativa della sicurezza sul lavoro.
Quindi, va sottolineato come le irregolarità fiscali e contributive non solo alterano le regole di mercato, danneggiando i cittadini e gli imprenditori onesti, ma possono riverberarsi sulla più generale sicurezza degli utenti.

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