fbpx

Accedi al tuo account

Nome utente*
Password *
Ricordami

“Particolari convenzioni” per i parcheggi sarzanesi? In evidenza

di Luca Manfredini – Conferenza stampa con i consiglieri Mione e Pittiglio di“Sarzana per Sarzana” ed il consigliere Paolo Zanetti (Sel) sull’ordine del giorno “Gratuità parcheggi durante le feste natalizie”, in discussione nel Consiglio Comunale di domani martedì 28 novembre.

La proposta di Mione e Zanetti vuole essere un incentivo per il commercio della città, sinora rigettato dall’amministrazione causa convenzione firmata con il gestore.

“Di fronte alla nostra proposta la reazione è stata immediata e scontata; discesa in campo della Consulta del centro storico e dell’amministrazione, capitolato di convenzione con il gestore sventolato a mò di corazza e tacciati all’istante come portatori di polemica e inutile propaganda politica – esordisce Mione – tutto come da programma, ma a noi piace curiosare e, in questa Amministrazione, quando apri una cartella apri in realtà una porta sull’ignoto”.

La “Gestopark” gestisce tutti i parcheggi sarzanesi in virtù di una convenzione del 2014 ma, a detta dei relatori, pare che il contratto sia leggermente diverso da come “venduto”, soggetto a libere interpretazioni degli attori e non sottoposto ai dovuti controlli a campione.

L’articolo 2 del contratto prevede che nessun indennizzo o rimborso verrà riconosciuto a qualsiasi titolo all’appaltatore per la mancata disponibilità per periodi limitati in aree di sosta a pagamento, a causa di eventuali manifestazioni autorizzate o per lavori. Questo consentirebbe secondo Mione di effettuare il periodo gratuito durante le feste, e/o di valutare altresì alternative incentivanti come; le prime due ore gratuite e poi tariffa piena (come succede alla Spezia in punti turistici), o la riduzione della tariffa oraria da 1,50 euro a 50 centesimi. Sempre per un periodo specifico e sempre come stimolo per il turismo.

“Sarzana non è Firenze ma attua tariffe esorbitanti – spiega Zanetti – l’ampliamento delle strisce blu è stato deciso a priori, non era nel programma elettorale e non è stato né proposto né discusso prima dell’attuazione”. “Al solito si vuole fare solo cassa, come con le multe, si debilitano i cittadini, l'accoglienza e il turismo e non si ascolta mai nessuno, un intero Partito subordinato agli interessi e diktat di 2/3 persone", attaccano Mione, Pittiglio e Zanetti.

L’articolo 5 del contratto poi, potrebbe causare un vero e proprio polverone. Lo citiamo testuale: “Sono esentati dal pagamento i veicoli dei residenti nella zona a traffico limitato muniti di apposito contrassegno ed i veicoli al servizio delle persone invalide con relativo contrassegno esposto”. Questo articolo parte del capitolato della convenzione dei parcheggi blu sarebbe a testimonianza della libertà dei residenti della zona a traffico limitato, di parcheggiare in qualunque parcheggio blu sarzanese senza dover pagare la tariffa oraria e, tantomeno, sottoporsi a rischio multe.

Un altro punto dolente scoperto è la mancanza di convenzione sul parcheggio sotterraneo di via XX Settembre, non ancora stipulata dopo un anno e sette mesi dallo scadere della precedente gestione (CSSS), mancanza che pone anche un problema di garanzie assicurative (per esempio in caso di incendio di un veicolo). La stessa Gestopark, del resto, secondo quanto affermato dai tre consiglieri, avrebbe un ufficio detenuto senza titolo nell’immobile dell'ex Tribunale: “Ci troviamo in una situazione paradossale in cui la Giunta dà un bene senza contratto, senza una convenzione, come se fosse un bene privato”, spiega Mione.

Mione e Zanetti poi concludono relazionando una “diversa lettura” trovata nella gestione parcheggi, non corrispondente a quello che è, o dovrebbe essere, il criterio contrattuale. E’ previsto infatti che gli importi introitati dal gestore spettino mensilmente per il 50% al Comune. “Ogni mese deve arrivare un report dalla società sulla base dei soldi incassati, di questi la metà spetta al Comune. Siamo andati a verificare i pagamenti e scoperto che ogni mese, l’un per l’altro, vengono versati al Comune 28.500 euro, un pagamento forfettario mensile salvo poi a fine anno fare un conguaglio. Ciò non corrisponde alla volontà contrattuale e complica eventuali controlli che, fino ad ora, non sono stati effettuati. Una situazione che dimostra la paradossalità della gestione in un Comune dove non c’è nessuno che rispetta i contratti. Questo sistema non è autorizzato da niente e da nessuno, solo una modifica all'accordo (presupponiamo verbale) di un atto pubblico fatto da un Ente pubblico, mentre per modificare una convenzione serve una nuova convenzione. Riceviamo report e soldi mensili senza mai controllare poi? Noi abbiamo un obbligo di controllo, non possiamo continuare a fare contratti e non rispettarli o, addirittura, a non farli”.

Domani Consiglio Comunale importante e ampio per scadenze bilancio ed argomenti accumulati, facile presupporre che l’aggiunta anche di questa discussione agiterà non poco le già agitate acque sarzanesi.

 

È GRATIS! Compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna stampa.

Gazzetta della Spezia & Provincia non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio con una piccola donazione. GRAZIE

Vota questo articolo
(0 Voti)
Redazione Gazzetta della Spezia

Redazione Gazzetta della Spezia
Via Fontevivo, 19F - 19123 La Spezia

Tel. 0187980450
Email: redazione@gazzettadellaspezia.it

www.gazzettadellaspezia.it

Articoli correlati (da tag)

Lascia un commento

Assicurati di aver digitato tutte le informazioni richieste, evidenziate da un asterisco (*). Non è consentito codice HTML.

Studio Legale Dallara

Informiamo che in questo sito sono utilizzati "cookies di sessione" necessari per ottimizzare la navigazione, ma anche "cookies di analisi" per elaborare statistiche e "cookies di terze parti".
Puoi avere maggiori dettagli e bloccare l’uso di tutti o solo di alcuni cookies, visionando l'informativa estesa.
Se invece prosegui con la navigazione sul presente sito, è implicito che esprimi il consenso all’uso dei suddetti cookies.