fbpx

Accedi al tuo account

Nome utente*
Password *
Ricordami

Un mese di iniziative per sensibilizzare sul tema della violenza contro le donne In evidenza

Una donna su tre nel corso della sua vita subisce un episodio di violenza. Un mese di iniziative alla Spezia per sensibilizzare e riflettere sul tema.

«Dal 2016 le donne che si sono recate in ospedali spezzini vittime di episodi di violenza sono 180, e dal 2014 ad oggi sono 20 i soggetti minori. A questi numeri vanno aggiunti quelli dei minorenni o famigliari che assistono a tali episodi» spetta a Maria Antonietta Banchero, la direttrice sanitaria di Asl5 dare consistenza numerica all'argomento che legherà una serie di iniziative organizzate dall'assessorato alle pari opportunità del Comune della Spezia in collaborazione alle associazioni che sul territorio che fanno da riferimento alle donne in difficoltà .

Gli appuntamenti previsti, vicini alla ricorrenza della giornata mondiale contro la violenza sulle donne dal 25 novembre, prevedono incontri istituzionali sul tema, una seduta del consiglio comunale straordinario in Sala Dante, e stand in giro per la città. Sarà possibile acquistare dei ciclamini rossi per aiutare le donne vittime e i loro figli. «Ho trovato un percorso avviato di collaborazione con le associazioni e i centri antiviolenza su questo importante tema, – spiega Giulia Giorgi, assessore alle pari opportunità -, manca tuttavia una rete che permetta alle donne che denunciano che chiedono aiuto di potersi creare una nuova vita. Un supporto abitativo e lavorativo che gli garantisca e permetta veramente una rinascita. Lavoreremo con Centro Irene e associazione Vittoria per dare seguito a queste esigenze».

«A questo importante problema non basta dedicare un giorno, una settimana o un mese, deve essere una priorità ogni giorno dell'anno. – commenta il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini -. La violenza non è solo fisica ma può essere anche psicologica e verbale. Come amministrazione vogliamo i ribadire la nostra attenzione e sensibilità contro ogni tipo di violenza: non abbiamo mai risposto usando toni alterati, perché le istituzioni devono dare l'esempio. Bisogna con forza esprimere con contrarietà e sdegno verso la violenza in ogni sua forma».

Alla conferenza stampa di presentazione delle iniziative erano presenti Stefania Pucciarelli in rappresentanza della Regione Liguria, Maria Antonietta Banchero Direttore Sanitario Asl 5, i Consiglieri Comunali Enzo Ceragioli e Federica Paita, il Presidente Coopselios Gianni Calabrese,la rappresentante di UDI CODICE DONNA TELEFONO DONNA, la Presidente Casa delle Donne Maria Cristina Failla, la Presidente Consulta Provinciale Femminile Eliana Bacchini

È GRATIS! Compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna stampa.

Gazzetta della Spezia & Provincia non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio con una piccola donazione. GRAZIE

Vota questo articolo
(0 Voti)
Redazione Gazzetta della Spezia

Redazione Gazzetta della Spezia
Via Fontevivo, 19F - 19123 La Spezia

Tel. 0187980450
Email: redazione@gazzettadellaspezia.it

www.gazzettadellaspezia.it

Articoli correlati (da tag)

  • Celebrazione del 25 aprile presso lo stabilimento Leonardo Celebrazione del 25 aprile presso lo stabilimento Leonardo

    Presente l'Assessore Guerri in rappresentanza dell'Amministrazione comunale spezzina.

  • 25 Aprile al Circolo ANPI ARCI – TERMO con la Scuola Media Cattaneo di Melara 25 Aprile al Circolo ANPI ARCI – TERMO con la Scuola Media Cattaneo di Melara

     Domani, giovedì 25 aprile, dalle ore 10, interverranno Renata Angelinelli, delegata del Direttivo ANPI Levante e Luca Comiti, Segretario Generale della Camera del Lavoro della Spezia.

  • Le iniziative del PCI per il 25 aprile Le iniziative del PCI per il 25 aprile

     

    Il prossimo 25 Aprile ricorre il 79°anniversario della liberazione dell'Italia dall'oppressione, dalla barbarie nazifascista, e come ogni anno, in tante parti del Paese, si terranno manifestazioni volte a tenere viva e ad alimentare la memoria di quella giornata, simbolo della lotta partigiana e della resistenza, dell'Italia libera. 

    Tale ricorrenza, dopo l'affermazione della destra alla guida del Paese, si carica di un ulteriore particolare significato. La destra, infatti, ne disconosce largamente il senso e la portata, e si rifiuta di sottolineare il carattere antifascista che gli è proprio. Ciò dice tanto del distorto senso dello Stato e delle Istituzioni che tale destra esprime, della sua natura politica. È un dato di fatto che la destra italiana soffia sul fuoco, invoca la piazza, "liscia il pelo" a quanto di peggio muove nella società italiana.

    Siamo di fronte ad una destra che porta il nostro Paese ad abdicare ad una politica volta alla pace, ad assecondare la deriva bellicista in atto a seguito della rinsaldata alleanza euro atlantica a guida statunitense e dei diktat della Nato, con buona pace dell'articolo 11 della Carta Costituzionale. Una destra che si limita ad ipocrite parole di circostanza di fronte a catastrofi che scuotono le coscienze, come la rappresaglia genocida di Israele nei confronti della Palestina. Siamo di fronte ad una destra che attua politiche che evidenziano il rischio di una deriva autoritaria, che persegue un progetto di 
    riforma dell'assetto istituzionale che, tra autonomia differenziata e premierato, mette in discussione principi e valori della Carta Costituzionale e mina gli equilibri tra i diversi poteri dello Stato, la sua stessa unità.

    Quanto persegue la destra italiana promuovendo un attacco sistematico alle ricorrenze che rinviano ai principi, ai valori, ai fondamenti stessi della Repubblica Italiana, capovolgendo e  deformando la narrazione degli eventi storici da cui sono scaturiti, dice tanto, e quel tanto non può non preoccupare ogni sincero democratico.

    I comunisti, che tanto hanno dato per la loro affermazione, sono e saranno in campo per difenderli, a partire dalle manifestazioni che si sono tenute e si terranno in occasione del 25 Aprile. 

    Stasera come Federazione spezzina parteciperemo alla tradizionale fiaccolata della Spezia e domani, alle 9.30, come ogni anno, porteremo omaggio con una corona di fiori al monumento ai caduti presso il cimitero urbano di Sarzana e, successivamente, alla lapide che ricorda i martiri antifascisti sarzanesi presso la facciata del Comune.

    La destra becera e volgare che oggi si ripropone come guida del Paese rappresenta il rischio concreto di un ritorno ad un passato condannato dalla storia e noi, il PCI, ci battiamo contro il vecchio ammantato di nuovo.

    Antifascismo e lotta di liberazione, oggi più che mai, sono per noi un patrimonio e valori non negoziabili.

    Partito Comunista Italiano

    Federazione della Spezia

Lascia un commento

Assicurati di aver digitato tutte le informazioni richieste, evidenziate da un asterisco (*). Non è consentito codice HTML.

Studio Legale Dallara

Informiamo che in questo sito sono utilizzati "cookies di sessione" necessari per ottimizzare la navigazione, ma anche "cookies di analisi" per elaborare statistiche e "cookies di terze parti".
Puoi avere maggiori dettagli e bloccare l’uso di tutti o solo di alcuni cookies, visionando l'informativa estesa.
Se invece prosegui con la navigazione sul presente sito, è implicito che esprimi il consenso all’uso dei suddetti cookies.