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Insegnanti di sostegno, al più presto le deroghe per le cattedre mancanti In evidenza

Nei giorni scorsi, l'incontro tra l'associazione Insieme per i diritti dei nostri figli con il dirigente dell'ufficio scolastico regionale e provinciale.


Il giorno 2 ottobre 2017 il presidente dell’associazione Insieme per i diritti dei nostri figli, Sara Viola, e il vice presidente, Andrea Perotti, sono stati convocati e ricevuti presso l’ufficio scolastico regionale dal Dottor Pellecchia, massimo dirigente in regione Liguria per le scuole di ogni ordine e grado, per discutere l’annoso problema della mancanza di ore di sostegno nella provincia della Spezia. Preoccupati per le notizie apparse sulla stampa, per la corrispondenza ricevuta dalle amministrazioni comunali e dal distretto socio-sanitario della Val di Magra, l’ufficio regionale ha voluto ascoltare le voci dei rappresentanti delle centinaia di famiglie che l’associazione tutela da circa un anno.

Il dottor Pellecchia, insieme al dottor Peccenini, provveditore dell’ufficio scolastico provinciale della Spezia, presente anche lui all’incontro, ha informato la delegazione che nelle scorse settimane è stata richiesta ai vari istituti scolastici liguri una valutazione reale sul numero degli alunni con disabilità certificata, e, in particolare, la quantità di ore attualmente assegnate e il numero di ore mancanti per un’ottimale integrazione scolastica degli alunni diversamente abili.
I dati sono stati tutti raccolti nella giornata di venerdì 29 settembre e sono ora ad un’attenta analisi dell’ufficio regionale.
L’obiettivo del dottor Pellecchia e dei suoi collaboratori è di firmare al più presto le deroghe relative alle cattedre mancanti sul sostegno al fine di consentire le ore necessarie ai bimbi e ragazzi certificati di tutte le scuole (prioritariamente nei confronti degli alunni in situazione di grave disabilità).

L’associazione si ritiene quindi ampiamente soddisfatta delle dichiarazioni rese dall’ufficio scolastico regionale e attende con fiducia le deroghe promesse.
A nome di tutte le famiglie rappresentate si ringraziano quindi gli uffici scolastici regionale e provinciale per la disponibilità, la gentilezza e la velocità con cui hanno affrontato una problematica cosi delicata, nella speranza che la situazione regionale sul sostegno si stabilizzi in maniera positiva per gli anni futuri sia in termini numerici sia in termini di insegnanti specializzati, che a tutt’oggi sono carenti.
Un ringraziamento particolare va a tutte le istituzioni che hanno contribuito a questo risultato, ai comuni della provincia della Spezia ed in particolare al sindaco di Sarzana, Alessio Cavarra, al sindaco della Spezia, Pierluigi Peracchini, agli assessori dei servizi sociali della Val di Magra, al dottor Formato, persona di riferimento del distretto socio sanitario della Val di Magra e al Senatore Massimo Caleo che hanno ascoltato le nostre problematiche, hanno compreso le reali esigenze delle famiglie e hanno deciso di essere portavoce di tali tematiche.

 

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