rispetto alla nostra posizione – hanno affermato il Sindaco e l'assessore Baudone – vogliamo sottolineare che noi siamo la parte lesa di questa spinosa vicenda e siamo i primi a voler chiarire al più presto l'origine delle anomalie verificatesi.
Fin dalla prima multa irregolare, di cui abbiamo avuto riscontro lo scorso 17 ottobre, abbiamo subito attivato un accurato percorso di verifica.
Abbiamo preso immediatamente contatto con la ditta che ha fornito gli impianti di sorveglianza agli ingressi di Lerici, San Terenzo e Calata Mazzini, per verificare cosa vi fosse alla base dei verbali registrati per errore. Ora i varchi funzionano; non si sono più verificati errori, ma le anomalie registrate restano e noi andremo fino in fondo.
Come già detto in Consiglio Comunale non stiamo trascurando nessuna pista. Abbiamo aperto un'indagine interna ai nostri uffici ed una esterna, relativa alle due società che gestiscono il sistema con il Comune, Microrex ed Ica, per verificare le effettive responsabilità. Di certo l'amministrazione non farà sconti a nessuno.
E' chiaro che tutti i verbali frutto dell'errore sono stati annullati in auto tutela, nel rispetto dei cittadini.
A questo proposito ci teniamo ad evidenziare che i varchi elettronici sono adottati unicamente come mezzo di prevenzione e di controllo, non certo con l'intento di "far cassa" con le multe. Siamo già a buon punto con il percorso di verifica delle anomalie e in proposito, l'ultimo tassello è stato posto sabato scorso, con la predisposizione di una perizia informatica, che ci auguriamo porti al più presto i risultati attesi".