La Comunità del Parco, nella riunione di Monterosso di due settimane fa, è stata chiamata a esprimersi sul progetto di orari e tariffe Trenitalia.
Al dibattito avrebbe dovuto seguire una risoluzione, votata dagli aventi diritto al voto, che la stessa Comunità dei Sindaci avrebbe trasmesso alla Regione Liguria.
Parrà strano a chi si ostina a credere che, o esiste un Parco senza Sindaci, o esistono i Sindaci senza un Parco - ma, per i giusti equilibri voluti dalla legge e poco sperimentati nel passato, l'Ente Parco non ha diritto di voto in Comunità del Parco.
Quindi, non potendo votare la risoluzione, il Parco ha dichiarato in riunione pubblica di aderire alle posizioni espresse dai Sindaci.
Ha poi confermato tale adesione con una email a loro indirizzata.
Infine ha manifestato, in forma scritta, all'Assessorato regionale ai Trasporti il proprio sostegno alle stesse richieste.
Queste ultime, però, non sono state indirizzate alla Regione in forma di risoluzione della Comunità del Parco (come giusto sarebbe stato), bensì come documento firmato da una sommatoria di soggetti: a questo punto l'Ente Parco avrebbe dovuto figurare fra i firmatari, ma così - purtroppo - non è stato.
Non ce ne faremo una malattia, la posizione del Parco è chiara e coerente da mesi, e tale resterà.