Ridare voce a quella parte della popolazione troppo spesso dimenticata. È questo l'obbiettivo che vuole porsi il convegno in preparazione che si svolgerà a Riomaggiore entro il febbraio 2015.
Un confronto tra il sistema di assistenza agli anziani già da tempo attivo nell'appennino parmense e la sua applicabilità nelle cinque terre e bassa Val di Vara. Una risposta mirata agli anziani per ridare libertà anche in caso di non autosufficienza. Creare appartamenti dove nei propri paesi, tra le cose e le persone della loro vita, in compagnia ed in libertà possano vivere. Dimostrare che è possibile invecchiare e morire liberi, tra i propri mobili, nel proprio letto, tra le cristallerie di famiglia, le foto degli avi, i luoghi dell'infanzia e della familiarità. Decidendo quando alzarsi, quando mangiare, quando lavarsi, quando andare a letto, a che ora spegnere la luce. Rivendicando il diritto di scegliere come condurre la propria esistenza anche quando il corpo tradisce i desideri e disobbedisce al cuore e alla mente. La vecchiaia considerata non una malattia ma semplicemente una tappa della vita. Un confronto tra i modelli emiliani e liguri di assistenza nella mattina aperto al pubblico e nel pomeriggio una tavola rotonda con un confronto tra i diversi esperti del settore con l'obbiettivo di dare vita al progetto.