Si sviluppa attraverso un percorso lungo il quale sono esposti diversi pannelli che riportano esercizi di ginnastica mentale, atti ad allenare, appunto, la memoria, favorire l'apprendimento e incrementare gli stimoli con il mondo esterno. La finalità è proprio quella di prevenire il rallentamento delle funzioni cognitive, allenando le capacità mnemoniche. La scelta di viale Alfieri risulta particolarmente felice poiché si tratta di una zona di passeggio alle porte della città e consente, pertanto, di conciliare l'allenamento mentale con il benessere fisico legato all'attività del passeggio.

"Si concretizza in questo modo un altro punto del cronoprogramma d'autunno che ci siamo dati come giunta. Ringraziamo in particolare Auser che ha contribuito concretamente alla realizzazione del "Giardino della Memoria" – fa sapere il sindaco Alessio Cavarra.

"Abbiamo colto con piacere la possibilità di realizzare un progetto finalizzato alla prevenzione e al rallentamento delle condizioni di deterioramento cognitivo prima di tutto degli anziani – spiega l'assessore al welfare Juri Michelucci – Ma si tratta comunque di un esercizio che può essere fatto da chiunque, ciascuno secondo le proprie capacità, per allenare e stimolare la propria memoria. Prosegue, in questo modo – concludono Cavarra e Michelucci – il lavoro quotidiano che stiamo svolgendo volto al miglioramento della qualità della vita dei cittadini, con un particolare occhio di riguardo per le categorie più fragili verso le quali sentiamo il dovere di costruire reti di supporto, partendo da cose talvolta semplici ma di sicura utilità come questa".