Così il Comune di Porto Venere reagisce agli episodi di teppismo che hanno rovinato negli ultinmi tempoi l'immagine dle borgo, sito Unesco e Parco Naturale Regionale. Ultimo grave episodio, in ordine di tempo, come potete leggere anche in altra parte del giornale, lo sfregio alle mura della Grotta Byron, imbrattate con scritte volgari.
"Siamo impegnati ad aumentare la sorveglianza ed il controllo del territorio - annuncia il Comune - in collaborazione con tutte le forze dell'ordine sotto il coordinamento della Prefettura. Ma il problema è ben più grande: si tratta di una sfida culturale che ci deve vedere tutti impegnati. Chi si permette di sfregiare un bene che non è di Porto Venere ma di tutta l'umanità si pone fuori dalla comunità, dai suoi valori e dalla sua storia. Dobbiamo sorvegliare affinché questi episodi non accadano più, affinché i nostri principi di civile convivenza non siano messi a rischio. Sorvegliare ed informare le Autorità nel caso si vedano questi vandali non è delazione ma atto di civiltà. Abbiamo già provveduto a denunciare l'accaduto ai carabinieri e a procede al restauro".
(3 agosto 2012)
È GRATIS! Compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna stampa.