A seguito di un'accurata analisi dei rischi legati all'elusione dei dazi all'importazione, i funzionari dell'Ufficio delle Dogane della Spezia, hanno scoperto merce con falsa indicazione di specie, nel caso in questione fotocamere digitali, permettendo così un recupero dei diritti di oltre 420.000 €.
Pubblicato il: 02-12-2013
Nello specifico, sulla base delle indicazioni fornite dall'Ufficio Antifrode Centrale e dai test effettuati dai funzionari delle Dogane della Spezia, in sinergia con l'Area Centrale GTRU - Ufficio Tariffa Doganale, Dazi e Regimi Prodotti Agricoli - è stato accertato che la merce importata e dichiarata come "fotocamere digitali", e quindi non gravata da dazio, mostrava in realtà le caratteristiche proprie delle "videocamere digitali", avente imposizione del dazio nella misura del 14%. I maggiori diritti doganali accertati sono stati riscossi.
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