Viene proposta una ricostruzione fantasiosa dei fatti, dal momento che non solo non ho in alcun modo impedito loro di parlare, ma li ho invitati alla prima riunione utile del Comitato della Conferenza dei Sindaci dopo che mi era pervenuta una loro richiesta di audizione. Il fatto che a tale incontro fossero presenti anche i rappresentanti dei comitati consultivi, che rappresentano associazioni e cittadini, non pensavo potesse urtare la sensibilità di Tortorelli e degli altri. L'obiettivo era di fare della riunione del Comitato dell'altro ieri un momento di ascolto e di confronto alla presenza delle istituzioni e dell'ASL 5. Dunque, è stata sprecata un'occasione e non certo per responsabilità mia. Il confronto si nutre di rispetto delle regole e degli interlocutori. Chi oggi dice incomprensibilmente di essere stato "zittito" reitera una spiacevole mancanza di rispetto verso le istituzioni rappresentate nel Comitato ristretto, gli esponenti dell'ASL convenuti anche per ascoltare nonché verso quelle rappresentanze dei cittadini che sono impegnate da tantissimo tempo in un confronto serio per sollecitare soluzioni ai problemi della nostra sanità nell'interesse dei cittadini, senza demagogia"