Nei paesi del mondo occidentale, a causa del miglioramento generale delle condizioni di vita, delle strategie di prevenzione e di cura delle malattie, si sta assistendo ad un prolungamento della vita media. Tale epocale modifica della composizione della società comporta, tra le altre conseguenze, l'emergere delle malattie legate all'invecchiamento e, tra queste, delle malattie neuro-degenerative.
Molti progressi sono stati fatti nella comprensione dei meccanismi della degenerazione neuronale, anche se a tutt'oggi ancora sono numerosi gli aspetti non ben chiariti delle patologie neuro-degenerative, prime fra tutte la malattia di Alzheimer. Gli sforzi della ricerca scientifica attuale sono concentrati sul riconoscimento precoce dei meccanismi alla base del deterioramento mentale dell'anziano, per poter approntare opportune strategie di prevenzione primaria della malattia; tra queste stanno assumendo sempre maggiore rilievo le misure di ordine dietetico, di attività fisica e di stimolazione cognitiva.
Nella foto: Il presidente del club, Massimo Scirocco, si complimenta con l'oratore, il primario di neurologia, Massimo Del Sette