"Le scriventi organizzazioni sindacali ricevono ormai da diversi giorni continue segnalazioni da parte degli autisti comandati al servizio delle linee L (La Spezia-Lerici) e S (La Spezia-Lerici-Sarzana) di un pericoloso sovraffollamento di lavoratori pendolari, per lo più operai, sugli autobus.
Le linee del trasporto pubblico locale coinvolte sono quelle che transitano dal viale San Bartolomeo verso il quartiere del Muggiano, e oltre, passando per i cantieri navali più grandi della provincia tra cui si segnala in particolare quello di Fincantieri, raccogliendo e trasportando quindi un alto numero di operai che utilizzano questi autobus per recarsi sul posto di lavoro.
In tale condizione non si può ottemperare alle disposizioni emanate dal Governo in merito all'emergenza da “coronavirus” in quanto il sovraffollamento sopracitato dei pendolari non consente di mantenere la minima distanza di sicurezza tra le persone trasportate come disposto dal Dpcm 11 marzo 2020 che vieta qualsiasi tipo di assembramento.
In tali condizioni di pericolo rischiano di venir meno anche le precauzioni prese, e concordate con le scriventi, dall'azienda Atc Esercizio S.p.A. per tutelare i propri autisti, ovvero la chiusura tramite catenella del posto guida per mantenere la giusta distanza di sicurezza, in quanto l'eccessiva massa di pendolari spesso scavalca il perimetro di tale delimitazione predisposta a garanzia del personale di viaggio.
Le organizzazioni sindacali hanno sottoposto più volte all'attenzione dei vertici dirigenti di ATC una possibile soluzione a questo preoccupante problema ovvero quella di potenziare il numero di autobus sulle linee L ed S nelle fasce orarie attenzionate (dalle 6.00 alle 8.00 e dalle 17.30-19.30); ad oggi però non si è ancora ricevuta una adeguata risposta in grado di dare una reale soluzione al problema.
Vi chiediamo per quanto sopra esposto di intervenire celermente al fine di garantire le disposizioni impartite dal Governo e fronteggiare quindi l'emergenza “coronavirus”".
Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl, Faisa-Cisal, Cobas
