Il GUP di Milano Patrizia Nobile ha assolto il critico d'arte Vittorio Sgarbi in quanto “Il fatto non sussiste”.
Questo il verdetto del processo abbreviato in cui era accusato di diffamazione per aver pronunciato, in un video risalente alla fine del 2016, la frase "la mafia è alla Spezia”.

La denuncia nei confronti di Sgarbi era stata fatta dall'allora sindaco della Spezia Massimo Federici.

Sgarbi, tramite una memoria depositata al giudice, aveva chiarito la propria posizione affermando di “non voler offendere la solida reputazione del sindaco della Spezia” e di “non ritenerlo assolutamente mafioso”. Insomma, quando ha pronunciato la frase "la mafia è alla Spezia", non intendeva riferirsi al primo cittadino.

La questione alla base di tutto era, ovviamente, quella legata al restyling di Piazza Verdi ed al taglio dei pini.