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Italia dei Valori

Italia dei Valori

La seconda alluvione a Genova in soli tre anni, il Bisagno che esce dagli argini negli stessi punti in cui è uscito dagli anni settanta ad oggi. E poi il Ferregiano, lo Sturla e molti altri torrenti che con le loro foci soffocate dal cemento hanno di nuovo invaso la città.

"Prendiamo atto delle scuse da parte dei portavoce di Rete a Sinistra, ma a questo punto sono necessari dei chiarimenti". Così Aldo Sebastiani, responsabile enti locali dell'IDV spezzina.

"Dobbiamo evitare con tutte le forze che l'Italia sia sempre il Paese del giorno dopo. A Genova siamo tornati indietro di tre anni e nel rimbalzo di responsabilità, ancora una volta, ne hanno fatto le spese i cittadini. Un morto, danni ingenti , attività distrutte e venire a sapere che i fondi destinati alla messa in sicurezza del territorio erano bloccati da un contenzioso".

Antonio Parillo, segretario IDV "Apprendo, oggi domenica 12 ottobre, dalle  pagine di alcune testate, che IDV avrebbe aderito a un neo-movimento di sinistra senza peraltro saperne nulla."

Una tre giorni con cui si apre una nuova stagione di passione ed entusiasmo per la nuova Italia dei Valori "post Di Pietro", con proposte, idee e contenuti. 

"A distanza di un mese, la stampa locale rilancia la notizia che le forze dell'Ordine si sono nuovamente recate negli uffici comunali ad acquisire documentazione riguardante i lavori eseguiti nel post alluvione". Nicola Busco, componente del Direttivo regionale dell' Italia dei Valori, interviene e anche a nome dei tanti residenti.

Il Segretario Provinciale Componente dell'esecutivo Nazionale Antonio PARRILLO e il Direttivo Provinciale della Spezia parteciperanno all'incontro nazionale del partito in programma a Sansepolcro (AR) da domani 3 a domenica 5 ottobre.

"Una enorme lacuna che dura ormai da un ventennio, fino ad oggi come veniva smaltito l'olio da cucina?". Siamo a Monterosso e la domanda è di un perplesso Nicola Busco, del Direttivo regionale dell'IDV.

IDV Liguria: "Cancellare la legge Fornero"

Giovedì, 25 Settembre 2014 13:01

"La riforma Fornero è da cancellare. Con la nostra pdl tentiamo di risolvere, una volta per tutte, i problemi che quella riforma ha causato a lavoratori, pensionati e precari. Un intero sistema smontato ed i diritti congelati ci hanno consegnato un quadro drammatico, in un'Italia che ce la sta mettendo tutta per rialzarsi.

Claudio Ghirardi era a un passo dall'accettare la candidatura come esponente IDV nel listone del Partito Democratico e dei suoi alleati, guidato dal sindaco della Spezia Massimo Federici. Invece, all'ultimo momento, Ghirardi si è fatto da parte. La sconcertata nota di Antonio Parrillo, segretario provinciale IDV. 

"IdV, attraverso le idee proposte, vuole sostenere il Sindaco di Genova coadiuvandolo nelle importanti scelte per una migliore gestione della città".

Italia dei Valori della Liguria prosegue nel processo di totale rinnovamento ed a seguito della riunione del coordinamento regionale su proposta del segretario regionale sono stati individuati i nuovi responsabili provinciali del partito. Nicola Di Vairo per la provincia di Savona, Maurizio Ferrara per la provincia di Imperia, Vinicio Solari per il Tigullio.

Chiediamo pubblicamente una risposta seria da parte di colui che un tempo era il Sindaco del nostro amato paese, e che oggi siede come capo della minoranza consiliare, tra i banchi della nuova Amministrazione guidata da Emanuele Moggia.

"Un paio di sere or sono, una fuga di gas (immediatamente bloccata) in Via Gioberti in pieno centro storico, ha messo in subbuglio buona parte del paese. Fortuna che abbiamo un presidio dei Vigili del Fuoco a Levanto, che prontamente sono intervenuti con un mezzo speciale attrezzato. Poco dopo un secondo mezzo è arrivato in Via Roma alle porte del paese, ma non è potuto accedere alla Piazzetta di fronte alla Banca Carispe poiché aveva dimensioni molto più grandi del precedente. Alcune panchine, dei grossi panettoni spartitraffico, scellerata eredità della precedente Amministrazione, hanno parzialmente impedito l'accesso".

Torna la guardia medica a Monterosso. "Non mi sembra vero - commenta Nicola Busco referente Italia dei Valori 5 Terre - e sono contentissimo poiché lo considero un ottimo risultato anche un po' frutto delle mie instancabili battaglie, verso una passata Amministrazione Comunale sorda ai più elementari bisogni dei cittadini di questo splendido paese.

"Si fa fatica a crederci, ma a pochi mesi dal termine dei lavori di restyling (parola molto amata dalla precedente giunta Betta) la splendida Canonica della Chiesa Parrocchiale devota a San Giovanni Battista, già denota evidenti problemi di esecuzione strutturale mal eseguiti". L'attacco arriva da Nicola Busco, referente IDV per le 5 Terre.

"Una pesante eredità lasciata dalla precedente Amministrazione incombe sulla testa del patrimonio ambientale e culturale del paese". Così Nicola Busco referente dell'Italia dei Valori per le Cinque Terre. Busco non ci sta, e assieme ad alcune persone del posto lancia il grido di allarme.

"La parte alta di Via Roma, a Monterosso, sta diventando un problema per i tanti residenti a causa della apparente mancanza di controlli e regolamentazione all'accesso nella zona a traffico limitato".

"Abbiamo detto, e più volte richiesto un intervento da parte degli organi competenti, quella rotatoria è pericolosissima. Mi chiedo come sia possibile, dopo incidenti e varie segnalazioni che tutto rimanga così. Ancora una volta ieri mattina si è sfiorata la tragedia".

Nicola Busco, referente per l'Italia dei Valori alle Cinque Terre, ancora una volta torna sul tema dell'abbandono degli ingombranti lungo le strade del paese.

"Il defibrillatore donato da Confcommercio a Monterosso nel 2012 che fine ha fatto ? E' la terza volta che torno su questo spinoso argomento", dichiara Nicola Busco, referente per le 5 terre del Partito Italia dei Valori.

Non si placa la scure del governo sulla sicurezza. Si aggiungono ai già effettuati tagli per un ammontare di circa 2miiardi di euro su Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Penitenziaria e Corpo Forestale dello Stato, anche le chiusure di circa 236 uffici di polizia (Prefetture, Questure, Comandi Provinciali Carabinieri e Vigili del Fuoco).

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