"Il Biella ha giocato forse con maggiore convinzione; noi abbiamo sofferto la pressione degli avversari – ammette il coach bianconero Marco Mori che non cerca alibi - Gli arbitri hanno fischiato davvero poco a nostro favore, soprattutto sotto canestro, ma questo non deve essere una scusante: noi avremmo dovuto smarcarci meglio ei finalizzare con maggiore precisione". Un pensiero all'arbitraggio, ma prima tutto i complimenti agli avversari, anche nelle parole di Presidente Danilo Caluri: "Gli arbitri gli hanno permesso forse un po' troppo, ma il Biella ha giocato una buona pallacanestro. Noi, comunque, non dobbiamo mollare: mancano due partite per chiudere la regular season, è ancora tutto aperto".
Nulla di definitivamente perso, quindi, per la Tarros che ha però sprecato l'occasione di chiudere quasi definitivamente la questione già ora.

Così come all'andata al PalaSprint, anche nel return match l'avvio è tutto del Biella e stavolta sono ben undici i punti che i piemontesi riescono ad accumulare prima che la Tarros trovi la retina. Sono già passati 5 minuti dalla palla a due quando Steffanini trova la tripla che permette ai bianconeri di scuotersi. La seconda metà del quarto serve a recuperare lo svantaggio accumulato in avvio: ora sono i padroni di casa a non riuscire più a smuovere il tabellone, tanto che al termine del quarto il ritardo degli ospiti è di sole 3 lunghezze. Alla Tarros basta poco più di un minuto del secondo tempino per annullare lo svantaggio e portarsi, per la prima volta, avanti. Si gioca poi punto a punto finchè due bombe nel finale permettono ai piemontesi di andare alla pausa lunga sul +5 (31-26).
Al ritorno sul parquet la Tarros, così come in avvio, sembra restare in realtà negli spogliatoi: il Biella è padrone del campo e stavolta il parziale è ancora più pesante: 0-13. I punti che gli spezzini devono recuperare lievitano a 18. Il primo canestro bianconero arriva ancora una volta al giro di boa della frazione. Da qui in avanti si procede con equilibrio, il che, però, non consente agli ospiti di rosicchiare se non qualche punto: ai 10' finali i ragazzi di coach Mori vanno sul -14. Sanno di dover recuperare e di doverlo fare subito, così adesso l'avvio di frazione è tutto loro: 4 minuti di assoluto predominio e la distanza è ridotta a soli 4 punti. Tutto è di nuovo in gioco, ma gli ospiti non trovano il colpo che vale il riaggancio: riescono a portarsi a soli 3 punti dal Biella, ma non ad affiancarlo. Nel finale provano il tutto per tutto, ma senza successo. La vittoria va al Biella che si porta così a quota 4 punti n classifica. La Tarros resta ad 8.

Mancano due partite alla fine della regular season ed i bianconeri devono vincerne almeno una e sperare che il Biella non trovi altri successi, altrimenti saranno play-out.

Tabellino:

EL CHARRO BIELLA - SPEZIA BASKET CLUB: 67-60 (16-13; 31-26; 55-41)

EL CHARRO BIELLA: Scaramal 4, De Vico 19, Savio 15, Visconti 0, Amoruso 11, Dotti 1, Novello 2, Gonzato 2, Chiavassa 4, Uglietti 9. Coach Danna

SPEZIA BASKET CLUB TARROS: Giachi 16, Pipolo 2, Steffanini 11, Dal Padulo 5, Santoni 6, Fazio 6, Caluri 14, Nebbia Colomba 0, Cirillo, Manzini, Coach: Marco Mori

Arbitri: Lorenzo D'Errico di Grugliasco (TO) e Stefano Cucco di Chieri (TO)