L'avvio di gara è con il freno a mano tirato, la Carispezia Termo fatica a portarsi avanti e il Reggio Calabria prova a mettere in più di un'occasione la testa avanti. Il primo periodo si chiude con le padrone di casa sul +3 (18-15). Le cose sembrano migliorare nel secondo quarto: break di 14-0 nei primi sei minuti di gara con il Reggio Calabria che ha nella sola Delibasic il punto di forza. Templari e compagne vanno al riposo sul +17. Nella ripresa arriva il massimo vantaggio di +19, poi il nulla. La Carispezia Termo si perde per strada: spaesata e poco concreta, il Reggio Calabria ci crede e riesce ad arrivare fino al -6 nell'ultima frazione. Il risultato non è mai in pericolo, ma la mentalità vincente non si vede. Al suono della sirena di fine gara il vantaggio è di 7 lunghezze. Coach De Santis è infuriato: «La squadra ha un atteggiamento che non mi piace-commenta coach De Santis- Sono deluso bisogna fare qualcosa è l'ora che si finisca di parlare e si facciano i fatti. Sembra che il giocattolino si sia rotto. Mi aspettavo di più anche dalle due giovani. Dobbiamo lavorare per non mandare in frantumi una stagione. In settimana ci siamo allenati duramente, un po' di stanchezza ci stà ma così non va bene»
Carispezia Termo – Olympia Reggio Calabria 61-54 (18-15, 36-19, 44-32)
Carispezia Termo: Reke 11 (1/7 2/5), Templari 10 (2/3 2/8), Giorgi 8 (3/4 0/2), Russo (0/2 da tre), Costa 10 (2/4), Tripalo 2 (1/2), De Pretto 7 (2/3 1/4), Zerella 3 (1/3), Piastri (0/1 da tre), Tava 10 (5/11 0/2). All. De Santis T2:17/34 T3:5/24 TL:12/16.
Reggio Calabria: Bertan 7 (1/3 1/3), Costantino n.e., Imeneo n.e., Antonelli 5 (1/4), Anechoum n.e., Linguaglossa 7 (1/7 1/1), Delibasic 18 (8/11 0/1), Melissari 13 (5/10 1/3), Certomà 2 (1/2), Ballardini 2 (1/3 0/1). All.Del Vecchio. T2:18/40 T3:3/9 TL:9/12.
Arbitri:Lauretani e Solfanelli di Livorno.