Il comparto della produzione alimentare della nostra provincia è caratterizzato da un insieme di imprese piccole e con un ridotto numero di addetti, questo le rende altamente identificabili nei propri tratti distintivi come la tipicità del prodotto, unico e di grande qualità, capaci di posizionarsi molto rapidamente anche in scenari di mercato instabili. Imprese legate alla struttura "familiare" ma con i limiti di una scarsa capacità di investimento e con modesta struttura organizzativa.
"Con questa nostra proposta – dichiara Maurizio Viaggi responsabile di Cna Alimentari - intendiamo proporre alcune possibili risposte al tema della visibilità delle imprese alimentari del nostro territorio che sono una eccellenza, dai latticini, formaggi e salumi, il biologico della Val di Vara, la pasta alimentare, il pesto, l'olio, i vini, il miele, le conserve, dolci e la pasticceria, la pesca e la miticoltura. Una proposta che ci apre a nuove opportunità di mercato, con importanti ricadute sulle imprese e sul territorio".
Una realtà, quella della provincia della Spezia, che vede numerose imprese di produzione alimentari di grande qualità che occupano centinaia di addetti, come il Caseificio Esposito di Brugnato, le famose salsicce di Pignone, la norcineria Armando di Sarzana, le tante imprese del biologico della Val di Vara, i pastai di Zignago, la produzione del pesto di Italpesto a Sarzana, i vini di Levanto, delle 5 terre o i vermentini di Luni, la pasticceria artigiana e di produzione come Baldassini o Inama, le conserve di Aclova, per menzionarne alcune delle tante e tutte di grande qualità.
Le aziende, interessate a partecipare a iniziative promozionali in Europa, hanno la possibilità di farlo tramite CNA e il consorzio "Banca dei Sapori", presentando la loro dichiarazione d'interesse entro il prossimo 8 Marzo. Per informazioni: CNA Alimentari – Maurizio Viaggi – 0187 598074
