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Notizie dalla Diocesi In evidenza

Nuova settimana di eventi e notizie per la nostra diocesi, tra castagnate e feste.

Olio ligure per la lampada del Poverello
di Pier Carlo Mostarda
Ogni anno i comuni di una regione italiana offrono l’olio per la lampada votiva che si trova ad Assisi, presso la tomba di san Francesco. Quest’anno il turno spetta alla Liguria, che sarà nei prossimi giorni pellegrina ad Assisi. L’accensione si ripete infatti dal 4 ottobre 1939. In quell’anno, mentre Pio XII proclamava Francesco patrono d’Italia, i comuni della nazione offrivano l’artistica lampada dove è scritto tutt’intorno il verso dantesco: “Altro non è che di suo lume un raggio”. Il turno ligure non è senza significato: i frati francescani, in un messaggio rivolto ai fedeli della regione, hanno sottolineato come l’ulivo e il suo olio rappresentino bene questa terra. A loro volta, i vescovi liguri, in un messaggio per la festa di San Francesco, hanno definito il pellegrinaggio regionale ad Assisi “un dono per le nostre Chiese: andiamo ad Assisi per rilanciare la missione dell’annuncio del Vangelo nella nostra Regione; per imparare a ricordarci dei poveri in questo tempo di persistente e grave crisi economica e non solo economica; per imparare ad essere, come san Francesco, strumenti di pace in un mondo dove il conflitto sembra essere diventato ad ogni livello l’unica modalità di relazione”. Per quanto riguarda la Spezia, il gruppo dei pellegrini della diocesi sarà composto da trentadue persone e con loro ci sarà il vescovo Luigi Ernesto Palletti. Insieme partiranno la mattina di martedì prossimo. Nel pomeriggio dello stesso giorno, ad Assisi, il canto dei Vespri del “Transito” nella basilica papale di Santa Maria deli Angeli in Porziuncola. Sarà monsignor Palletti a presiedere questa celebrazione, nella sua qualità di vicepresidente della Conferenza episcopale ligure. Poco dopo, alle 21.30, si terrà alla Porziuncola la processione con le fiaccole e la Veglia di preghiera presieduta da padre Mauro Johri, ministro generale dei Cappuccini. Mercoledì 4 ottobre sarà l’arcivescovo di Genova cardinale Angelo Bagnasco a presiedere, nella basilica papale di San Francesco, la celebrazione nel corso della quale verrà accesa la lampada votiva per mano del nuovo sindaco di Genova Marco Bucci. Lo scorso anno il turno era del Piemonte e la lampada, come si vede nella foto, venne accesa dal sindaco di Torino Chiara Appendino. Al termine della cerimonia, e dopo il pranzo in albergo, i pellegrini spezzini intraprenderanno il viaggio di ritorno con arrivo alla Spezia nella tarda serata di mercoledì.

Le feste a Gaggiola
Alla Spezia, le celebrazioni del 4 ottobre, festa di San Francesco patrono d’Italia, si svolgono soprattutto al santuario dei frati minori a Gaggiola, dove per tradizione si recano moltissimi fedeli. Mercoledì al mattino le messe saranno alle 9 e alle 11. Alla sera la Messa solenne delle 18 sarà presieduta dal vicario generale monsignor Enrico Nuti, delegato dal vescovo monsignor Palletti , impegnato ad Assisi per l' accensione della lampada votiva sulla tomba di San Francesco. A quest’ultima celebrazione, nel santuario di Gaggiola, partecipano, come sempre, le autorità civili e militari della città, ed è consuetudine che al termine del sacro rito il sindaco della Spezia pronunci un breve messaggio, sottolineando i valori perenni di cui è portatore il patrono d’Italia. Quest’anno però, essendo ad Assisi con i Sindaci e i Vescovi della Regione Liguria anche il sindaco Pierluigi Peracchini, al santuario lo sostituirà la vice sindaco Manuela Gagliardi. I frati distribuiranno ai presenti il “pane della pace e del perdono”, per sottolineare come san Francesco sia per tutti, credenti e non credenti, un perenne richiamo a condividere la sofferenza con gli ultimi. Martedì, nella vigilia della festa, alle 18 la suggestiva liturgia detta del “Transito del santo” sarà invece celebrata dalla Fraternità francescana della Spezia, con la presidenza del vescovo emerito Bassano Staffieri. È una rievocazione del momento in cui Francesco lasciò la terra, cantando le lodi del creato e invocando la morte come una sorella. Celebrazioni importanti si tengono inoltre nelle parrocchie dedicate al santo, oltre che a Fossitermi, anche a Lerici, Sarzana e all’Annunziata di Levanto.

Incontro sulla cura solidale delle persone in difficoltà
La Caritas diocesana della Spezia – Sarzana – Brugnato, in collaborazione con l’associazione “Mondo nuovo” e con le cooperative sociali “La piccola matita”, e “La casa sulla roccia”, organizza per venerdì prossimo un incontro di riflessione sulla cura solidale delle persone in difficoltà. L’incontro avrà come tema “Le ferite personali come risorsa per prendersi cura di chi è nel bisogno: il dono della vulnerabilità”. Lo condurrà la psicologa e psicoterapeuta Anna Maria Bertola, Si terrà come detto venerdi prossimo 6 ottobre nella sala multimediale “San Francesco di Sales” di Tele Liguria Sud, alla Spezia, con inizio alle ore 17, e tutti sono invitati a partecipare. Il motivo della scelta del tema appare, a ben vedere, di stretta attualità, nella ricerca di offrire delle risposte a bisogni sempre più forti. Già a prima vista, infatti, appre come le risorse da mettere in campo in qualunque relazione di aiuto si iscrivano tutte nel registro delle capacità: capacità di ascolto, capacità di comprendere il bisogno profondo sotteso alla domanda, capacità di decodifica, capacità di offrire risposte. Nell’incontro di venerdì si partirà dalla consapevolezza che ogni persona custodisce dentro di sé una parte fragile e ferita. Questo aspetto accomuna chi aiuta e chi è aiutato: è una sorta di minimo comune denominatore che consente un ascolto partecipe e profondo dell’altro. Se poi si ha a che fare con persone vulnerabili, questa è un’arte da apprendere e da coltivare davvero. L’incontro è quindi in particolare rivolto a quanti sono impegnati nel volontariato, nei servizi alla persona, nelle strutture di accoglienza e di assistenza a tutti i livelli. Dopo la relazione introduttiva, si terrà un confronto sul tema con i partecipanti.
Stefano Strata

Don Bertoni da sessant'anni a Groppo
Giorni fa il piccolo borgo di Groppo, nel comune di Sesta Godano, oggi abitato da poche decine di persone, si è ripopolato come per incanto. E si è stretto in modo corale attorno a un sacerdote, don Elio Bertoni (nella foto), che ricordava i sessant’anni da quando, il 25 settembre 1957, il vescovo Giuseppe Stella ve lo aveva nominato parroco. Sessant’anni ininterrotti alla guida di una parrocchia – alla quale, di tempo in tempo, se ne sono affiancate altre, come Rio, Montale, Pignona, Borghetto Vara, Ripalta, Pogliasca – costituiscono nella diocesi di oggi un caso unico. A questo anniversario, don Elio, che ha appena compiuto ottantasei anni e che dal 2011 è anche canonico della concattedrale di Brugnato, ha aggiunto un altro ricordo, al quale tiene molto. I sessant’anni a Groppo, infatti, hanno coinciso con l’anno della beatificazione di Itala Mela, alla Spezia. Ebbene, don Elio è l’unico sacerdote oggi vivente ad aver avuto il privilegio di portare la Santa Comunione alla futura beata. Dal 1955 al 1957, infatti, subito dopo l’ordinazione sacerdotale, fu curato ai Santi Giovanni e Agostino, la parrocchia di Spezia doveva viveva Itala, costretta a letto dalla malattia che si aggravava giorno dopo giorno. Il giovane curato, come ricordò egli stesso nella testimonianza giurata resa nel corso del processo di beatificazione, ebbe qualche volta l’incarico di andare appunto a portarle l’Eucaristia.(E.B.)


I quattrocento anni del carisma vincenziano
In relazione ai quattrocento anni dalla costituzione della prima “Compagnia di carità” da parte di san Vincenzo de’ Paoli, avvenuta nel 1617, domenica prossima 8 ottobre i gruppi del Volontariato Vincenziano organizzano alla Spezia un incontro pubblico sul tema “E la storia continua”. L’incontro si svolgerà nella prestigiosa cornice cittadina cittadina della sala “Dante” ed intenderà sottolineare la forza e l’attualità del “carisma vincenziano”. Il programma prevede, alle 15.30, un canto iniziale con introduzione a cura di bambini e bambine della scuola cattolica della Pia casa di Misericordia, gestita alla Spezia dalle suore vincenziane Figlie della Carità. alle 15.45 suor Antonella Ponti, delle Figlie della Carità, terrà una relazione sul tema “Un carisma sempre attuale”, quello appunto di san Vincenzo. Alle 16.50, dopo uno stacco musicale a cura sempre di alunni ed alunne della Pia casa, si parlerà delle realtà vincenziane sul territorio. Infine, alle 17, il padre Luigi Nuovo, della congregazione della Missione, parlerà della presenza vincenziana nel contesto spezzino. Seguirà un rinfresco. Tutti sono invitati.

Inaugurato l'anno sociale degli artisti cattolici
Un numeroso pubblico di soci, di amici e di simpatizzanti ha preso parte all’inaugurazione dell’anno sociale dell’ Unione cattolica artisti italiani della Spezia: più di trenta artisti hanno esposto le loro opere presso il circolo “Del Santo“, in un piacevole “vernissage”. La collettiva di pittura e scultura, sul tema “L’estate sta finendo“, è stata introdotta dal presidente neo eletto (riconfermato) Guido Barbagli, che ha brevemente riassunto le principali, prossime tappe dell’attività associativa. E’ seguita un’ interessante conferenza del professor Fabrizio Mismas, consigliere della sezione, che ha ricordato, in un esauriente excursus, alcune estati gloriose della città, quando essa ospitava, nel suo splendido golfo, figure di spicco della cultura internazionale (da Byron a Shelley, a Wagner, che qui elaborò il preludio de “L’oro del Reno“). Don Sergio Lanzola, consigliere spirituale degli artisti cattolici spezzini, ha benedetto le opere e gli intervenuti, ricordando l’ importanza dell’ arte nella manifestazione di Dio. La serata si è conclusa con la lettura di due poesie della socia Anna Maria Barini e di chi scrive, declamate dalla Barini con grande sensibilità. La collettiva sarà visitabile ancora domani 2 ottobre e dopodomani, dalle 17.30 alle 19. Espongono: Rosella Balsano, Guido Barbagli, A. Maria Barini, Umberto Bettati, Luigina Bo, Antonella Boracchia, Ferdinando Brogi, Alfredo Coquio, Umberta Forti, Giobatta Framarin, Giuliana Garbusi, Anna Maria Giarrizzo, Matteo Grimoldi, Enrico Imberciadori, Mario Maddaluno, Marisa Marino, Nina Meloni, Fabrizio Mismas, Pierluigi Morelli, Graziella Mori, Cettina Nardiello, Franco Ortis, M. Pia Pasquali, Marina Passaro, B. Maria Patuzzo, Malia Pescara Di Diana, Maria Luisa Petri, Mirella Raggi, Rosa Maria Santarelli, Nicol Squillaci, Maria Rosa Taliercio.
Gabriella Mignani

Pellegrinaggio al Molinello
Sabato prossimo 7 ottobre si svolgerà il consueto pellegrinaggio diocesano del primo sabato del mese. Questo mese avrà per meta la chiesa santuario di Nostra Signora del Molinello ai Prati di Vezzano. I fedeli si ritroveranno alle 7.30 nel parcheggio dei Prati, da dove, in processione, raggiungeranno il santuario. Alle 8 il vescovo Luigi Ernesto Palletti celebrerà la Messa, cui seguirà il ristoro insieme. Un pullman per i fedeli partirà alle 6.45 da Lerici, via San Terenzo al mare, La Spezia (piazza Europa), Migliarina, Limone, Termo. Un pullman per i fedeli del comune di Luni partirà invece da Casano Serravalle.

Levanto, incontro giovani
Come abbiamo già riferito, in questo anno di preparazione al Sinodo sui giovani, gli incontri mensili del vescovo con i giovani (”I venerdì del vescovo”) si fanno itineranti. Venerdì prossimo 6 ottobre l’incontro, guidato da monsignor Palletti, sarà a Levanto, nella parrocchia di Nostra Signora della Guardia: sono invitati in modo particolare i giovani e le giovani di Levanto e della Riviera.

Rosario “missionario”
Nell’ambito delle iniziative del “mese missionario”, giovedì prossimo 5 ottobre, alla Spezia, verrà recitato un “Rosario missionario”, con inizio alle 21 nella chiesa di Nostra Signora della Neve di viale Garibaldi. Il tema della settimana è la “vocazione”. Tutti sono invitati.

La “Madonna dei poveri”
Tra le tante “povertà” del nostro tempo, c’è quella legata alla sofferenza e alla disabilità. Proprio per questo la fondazione “Don Carlo Gnocchi” ha inteso dedicare alla “Madonna dei poveri” la nuova e moderna struttura realizzata alla Spezia, in via Fontevivo, dalla Fondazione della Cassa di risparmio. L’intitolazione avrà luogo venerdì prossimo 6 ottobre alle 15, con la celebrazione della Messa da parte del vescovo Luigi Ernesto Palletti. Seguirà la scopertura di una targa e, quindi, uno spettacolo di “Mago Magone”, nome d’arte del religioso fra Adriano, il quale racconta il Vangelo con la magia delle metafore.

Santa Teresa al Limone
La parrocchia di Santa Teresa di Gesù Bambino, al Limone, celebra oggi 1° ottobre la festa patronale. Alle 11 il vescovo emerito Bassano Staffieri presiede la Messa solenne e amministra le Cresime.

Nuovo altare a Corvara
Domenica prossima 8 ottobre alle 17 il vescovo Luigi Ernesto Palletti sarà a Corvara, nel comune di Beverino, accolto dall'amministratore parrocchiale mons. Enrico Nuti, dal suo collaboratore don Matteo Ceccarelli e dai fedeli. Il vescovo benedirà il nuovo altare realizzato nell’oratorio parrocchiale.

Il vescovo al “Sacro Cuore”
Domenica prossima 8 ottobre alle 11 il vescovo Luigi Ernesto Palletti sarà alla Spezia nella parrocchia del “Sacro Cuore” di via XX Settembre, accolto dall'amministratore parrocchiale don Giuseppe Savoca e dai fedeli. Il vescovo celebrerà la Messa e amministrerà le Cresime.

Concerto del “Coro di Ginevra”
Il “Coro della Città di Ginevra” terrà un concerto sabato prossimo alle 18 nella chiesa di Pugliola e il giorno successivo nella chiesa della Serra sempre alle 18. Il Coro eseguira brani di Bach, Händel, Rachmaninov, Fauré. Ai Concerti parteciperà anche il Coro “Voci della Serra” diretto da Marie–Claire Stambac, direttrice anche il “Coro della Città di Ginevra”.

“Castagnate” diocesane
Il prossimo fine settimana l’ufficio diocesano di Pastorale giovanile organizza la tradizionale “castagnata” nella casa diocesana di Cassego per le elementari e le medie (tel. a Costanza n. 339.6905182). Il 21 e 22 ottobre saranno invece riservati alle superiori(telefonare a Sara n. 329.1768777). L’ufficio diocesano di Pastorale della famiglia organizza la “castagnata” per le famiglie sabato 14 e domenica 15 ottobre. Prenotare al n. 328.5834990.

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