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Hockey: Il Sarzana a Sandrigo cerca la vittoria che può valere i play-off In evidenza

Sarzana di scena al Palasport di Sandrigo contro l’ Hockey Sandrigo di Gaetano Marozin, fanalino di coda della serie A1 e già retrocesso in serie A2.

Brendolin e soci, anche a giochi fatti, hanno fatto mangiare i sorci verdi al Monza e sudare freddo al Correggio e questo la dice lunga sul carattere del gruppo Sandricense. Carispezia scende nel vicentino con tre punti pesantissimi in ottica play-off. Il Sarzana entra nei play off soltanto in tre casi: se vince, il Trissino perde e Valdagno e Monza non vincono entrambe; oppure se vince e sia Valdagno che Monza non vincono (in questo caso è settima se il Trissino perde e ottava se il Trissino pareggia o vince); infine se pareggia e Valdagno e Monza perdono (arriverebbero tutte e tre a 32 punti con i liguri che prevalgono nella classifica avulsa). (nella foto di Francesco Dal Mut il play-manager rossonero Francesco Dolce autore di una tripletta contro il Sandrigo).

Sabato la Carispezia se la vedrà con il Sandrigo Hockey in trasferta. Con una vittoria i rossoneri metterebbero una seria ipoteca sui playoff scudetto. E dato che sono già nella final four di coppa Cers e hanno disputato la final eight di Coppa Italia si può già dire che quella di Dolce e i suoi ragazzi è stata una stagione da incorniciare. Rossoneri di scena al Palasport di Sandrigo contro il Sandrigo Hockey di Gaetano Marozin, fanalino di coda della serie A1 e già retrocesso in serie A2. Brendolin e soci, anche a giochi fatti, hanno fatto mangiare i sorci verdi al Monza e sudare freddo in quel di Correggio e questo la dice lunga sul carattere del gruppo Sandricense. Carispezia scende nel vicentino con tre punti pesantissimi in ottica play-off. Il Sarzana entra nei play off soltanto in tre casi: se vince, il Trissino perde e Valdagno e Monza non vincono entrambe; oppure se vince e sia Valdagno che Monza non vincono (in questo caso è settima se il Trissino perde e ottava se il Trissino pareggia o vince); infine se pareggia e Valdagno e Monza perdono (arriverebbero tutte e tre a 32 punti con i liguri che prevalgono nella classifica avulsa).La squadra di Francesco Dolce, è reduce da tre successi consecutivi in Campionato (Trissino, Breganze e Giovinazzo), e sfida il Sandrigo Hockey, fanalino di coda della serie A1, già matematicamente retrocesso che conta undici punti in classifica generale; la classifica generale non è certamente lo specchio dei Veneti, guidati da Gaetano Marozin, che sono avversari certamente ostici. «Sono incredulo di quello che sta succedendo, è qualcosa di unico, di incredibile – dichiara il presidente Maurizio Corona - una squadra partita per salvarsi e che ora si trova ad un passo dai play-off, alla final four di Coppa Cers e che ha già disputato la final eight di coppa Italia, che sta giocando un grandissimo hockey e che sta divertendo i propri tifosi.

Questi siamo noi, che giornata dopo giornata, con umiltà e basso profilo abbiamo conquistato tutto questo. Ora siamo consapevoli di essere una grande squadra. La coppa non deve distrarci e ne riparleremo settimana prossima quando saremo di scena al Pala Barsacchi per la finale di Coppa Cers – continua il Presidente Corona parlando del prestigioso impegno che attende i rossoneri settimana prossima – Ora la testa deve ritornare al Campionato e alla possibilità di conquistare i playoff, noi abbiamo l’obbligo di vincere e magari con l’aiuto di qualche risultato favorevole, proveniente da altre piste raggiungere i playoff e fare diventare questa stagione veramente fantastica. Ed è per questo che da Sarzana si muoveranno moltissimi tifosi alla volta di Sandrigo per spingere i nostri ragazzi alla vittoria. Il presidente sarzanese Corona ammonisce chi pensa che la partita contro il Sandrigo sia una formalità per la formazione di Francesco Dolce: “Dobbiamo provare a vincere e fare un passo avanti nella pratica salvezza e non sarà facile, questo Sandrigo, nonostante l’ultimo posto in classifica, è una formazione di tutto rispetto che ha giocato alla pari con tutti – continua Corona – la formazione Veneta ha giocato delle buone gare e basti pensare alle vittorie contro Giovinazzo, Cremona e Monza e molte altre volte è stata solamente la sfortuna a far si che il risultato non sorridesse alla formazione di Gaetano Marozin; inoltre ha nel suo roster un giovane attaccante come Andrea Brendolin, che personalmente mi piacerebbe vestisse in futuro la maglia del Sarzana, settimo in classifica marcatori con trentadue reti, che è uno dei giovani più interessanti del Campionato di Serie A1”. Il Sandrigo del Presidente Dario Scanavin è una società sana, che fa del proprio settore giovanile un vanto e che nonostante alcuni risultati di prestigio in questo campionato è da due giornate retrocesso in serie A2. La formazione Sandricense ha conquistato la serie A1 al termine della scorsa stagione, sicuramente esaltante, culminata con la vittoria in gara 3 dei play off promozione contro il Castiglione della Pescaia. Nella sua storia la squadra sandricense ha sempre conquistato la serie A1 in gare di spareggio: la prima volta nel 1989, la seconda nel 1999, la terza quest’anno.

Venendo al presente il Sandrigo è una squadra composta da atleti vicentini, giovani, più della metà provenienti dal vivaio e tutti sotto la trentina se si esclude il portiere bassanese, ex Prato, Andrea Dal Zotto, classe 1984. L’uomo di maggiore esperienza nel Sandrigo, è l’allenatore, Gaetano Marozin, ex Trissino, Breganze, Valdagno ed ex allenatore della Nazionale Italiana Under 20. Allenatore che ha sempre proposto con le sue squadre un hockey veloce, fatto di ritmo e intensità, ripartenze e triangolazioni, confidando moltissimo sulla esuberanza e sulla giovane età dei suoi atleti, da Poletto a Pozzato, da Clodelli a Brendolin, da capitan Gasparotto a Manfrin, Bordignon e altri, che in questa stagione per loro sfortunata, hanno sempre venduto cara la pelle. Nella gara contro il Sandrigo i rossoneri cercheranno di continuare la striscia positiva di vittorie (Trissino, Breganze e Giovinazzo). Un successo proietterebbe la formazione rossonera verso la conquista dei play-off. La squadra rossonera sarà ancora orfana di Andrea Perroni convocato Mattia Rispogliati. Si giocherà Sabato 22 Aprile alle 20.45 al Palasport di Sandrigo. Arbitri il Sig. Ferrari (LU) il Sig. Fermi (PC), ausiliario Sig. Hyde (VI).

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