Siamo stati concentrati per tutti e 90' di gioco, ma non siamo riusciti ad attaccare sempre come volevamo, soffrendo un pò la loro pressione in fase di costruzione; sappiamo però di essere ancora all'inizio, tutto può essere migliorato, quindi da Salerno, oltre ai punti, portiamo a casa l'attenzione e l'intensità messe sul campo, oltre al piglio con il quale sono entrati in campo giocatori come Errasti e Catellani.
Il sistema di gioco? Il 4-3-3 era stato utilizzato anche nella scorsa stagione con ottimi risultati come in casa del Cittadella ed a Lanciano; può diventare il sistema principale di questa stagione, ma a prescindere dal modulo dobbiamo essere equilibrati, quella è la cosa più importante.

Canadjija? E' un ragazzo splendido, un professionista incredibile, un vero soldato pronto a fare sempre del proprio meglio; a Salerno è stato autore di un'ottima gara, giocando con Juande e Brezovec è sicuramente agevolato a potersi esprimere al meglio delle proprie possibilità, diventando una pedina importante.

Calaiò e Catellani possono giocare insieme, sono calciatori intelligenti che possono adattarsi senza problemi, lo hanno dimostrato anche negli ultimi 20' di sabato, quando duettando nello stretto hanno confezionato la rete del raddoppio. Brezovec? Non credo possa giocare in posizione più avanzata come Catellani, ritengo che sia più pericoloso quando si inserisce da dietro ed in un 4-3-3 può fare la mezzala, ma non giocare tra le linee. Kvrzic? Finora non aveva giocato tanto, magari a Salerno non è riuscito ad esprimersi 90' ad alto livello, ma ha fatto bene e con il passare delle giornate riuscirà sicuramente a dare sempre di più".

Speriamo che la vittoria di Salerno possa servire da spinta propulsiva per vincere anche i prossimi incontri, di certo l'aver gioito all' "Arechi", contro una squadra aggressiva e sostenuta da un pubblico molto caldo, ci ha trasmesso grande fiducia ed emozioni positive.

Ricorso per la diffida? Sono effettivamente uscito dalla mia area tecnica, non avrei dovuto, l'ho fatto per capire cosa dovevamo fare, non ci sono state polemiche con nessuno, ma le regole sono queste e vanno rispettate.

Non so che partita verrà a fare il Perugia domani al "Picco", noi dobbiamo essere pronti a qualsiasi evenienza, dare il massimo contro tutti ed approfittare del sostegno dei nostri tifosi, cercando di fare il nostro lavoro al meglio delle nostre possibilità; se si chiuderanno attaccheremo ancora di più, non abbiamo paura e vogliamo vincere, consci del valore dei nostri avversari. Avere l'imbarazzo della scelta non è mai un problema, abbiamo fuori soltanto tre calciatori, quindi possiamo valutare varie soluzioni in vista della gara di domani e sono davvero molto contento di questo: non mi rimane che fare le scelte giuste". (21 settembre)