La nostra delegazione era composta da quattordici Atleti, quattro che hanno gareggiato nello sci alpino e dieci nella corsa con le ciaspole.
Insieme alla Polisportiva vi erano anche moltissimi gruppi provenienti da tutta Italia, ma vi erano soprattutto i nostri concittadini dell'Angsa La Spezia ed alcuni amici di Carrara.
Ogni anno conosciamo nuovi Team Special Olympics formati da amici più che da sfidanti e l'affetto aumenta con il passare degli anni, nonostante le occasioni di vedersi siano sporadiche, l'unione rimane forte e l'entusiasmo per le gare e per gli amici ritrovati è sempre al massimo.
Gli sciatori, guidati dal tecnico Sandro Moroni e da Angela Bertacchi si sono distinti nello slalom gigante, slalom speciale e discesa libera, portando a casa tante belle medaglie scintillanti: tre argenti per Michele Fedi, Luca Tedeschi ha conquistato un bronzo, un oro ed un 5° posto, Marco Niccoli oro, argento, bronzo, Leonardo Lancia tre medaglie di bronzo, infine il nostro amico Sergio Mecconi due argenti ed un bronzo.
Non da meno sono stati gli Atleti delle racchette da neve che nei 25 ed i 50 metri hanno corso con la neve che scendeva e con le racchette ai piedi, compito non certo facile, parola mia che l'ho provato. Ed ecco tutti i nostri splendidi Atleti e le medaglie che potranno aggiungere ai ricchi medaglieri: Benvenuto Mario medaglia di bronzo e 4° posto, Carrozzo Mara argento e bronzo, Carrozzo Marisa due ori, Andrea Ciancio due argenti, Maggiani Aurora argento e bronzo, Micheletti Margherita due medaglie di bronzo, Pozzi Simonetta argento e 4° posto, Pozzi Monica due bronzi, Rossi Eugenia due argenti e due medaglie di bronzo per la nostra nuova Atleta Cetty Giardina che è entrata a far parte del gruppo da quest'anno.
Grande soddisfazione del Tecnico e del Capo Delegazione, Francesco Moroni e Lucilla Geraci e dei famigliari Agostino ed Antonella Giardina
Ma la cosa più importante non è certo il risultato finale, ma tutto l'impegno che i nostri Atleti hanno dimostrato e la profonda dignità messa nell'affrontare una caduta per poi rialzarsi o nell' aver raggiunto un risultato diverso dalle speranze. L' insegnamento che bisogna sempre tenere presente è che l'importante non è come si corre, ma come ci si rialza dopo una caduta ed i nostri Atleti ce lo dimostrano chiaramente ogni giorno, dando sempre, nonostante le difficoltà, una splendida immagine di dignità ed allegria.
Un ringraziamento speciale a Carispézia Credit Agricole che ci continua a sostenere nelle diverse iniziative che portiamo avanti.
