L'edizione 2012 è la numero ottantasette, e ci si avvicina dunque ormai al centenario di quella che, in questa estate «londinese», può essere definita la «piccola Olimpiade spezzina». Questo sia per l'impegno agonistico che caratterizza le tredici borgate in lizza, sia per il forte coinvolgimento di tutta la città e dei territori vicini. Le gare, di vario tipo e per varie categorie, culminano a sera inoltrata nella disfida vera e propria del «Palio», esaltando l'agonismo dei singoli e degli equipaggi, ma anche, messe a tacere proprio come in campo olimpico le consuete polemiche della vigilia, lo spirito di identità e di coesione socio-culturale di un popolo. Nel ricordo, anche, di coloro che non ci sono più, ai quali farà riferimento la preghiera del parroco dei Santi Giovanni ed Agostino monsignor Giovanni Battista Chiaradia. Dopodiché i tredici armi incroceranno i remi, sotto gli occhi di migliaia di persone. Ricordiamo i loro nomi: Porto Venere, Le Grazie, Fezzano, Cadimare, Marola, Crdd (Circolo ricreativo dipendenti difesa), Canaletto, Fossamastra, Muggiano, San Terenzo, Venere Azzurra, Lerici e Tellaro. E vinca il migliore !