Per questo, più che mai, quella di domenica sarà davvero "la partita dell'anno", come l'ha definita il Presidente bianconero Danilo Caluri, che spiega: "Il derby è una partita diversa dalle altre, è innegabile, e stavolta in palio non c'è solo "l'orgoglio campanilistico"; in gioco c'è un obiettivo, difficile, ma non impossibile, che darebbe un altro sapore alla stagione di entrambe le squadre". Poi un auspicio: "Spero proprio che quella di domenica al PalaSprint sia una grande festa dello sport. I tifosi si sono sempre dimostrati molto calorosi ed ogni volta hanno trasformato il derby in uno spettacolo; sono sicuro che sarà così anche in questo caso. I ragazzi sul parquet hanno bisogno di essere trascinati dai propri supporters ed il basket ha bisogno di giornate come quelle che solo i derby, forse, sono in grado di regalare". Una festa per tutti, quindi, anche se, alla fine, ad esultare sarà solo una delle due metà del PalaSprint ed in casa Tarros c'è tutta la determinazione per fare sì che la metà sia quella colorata di bianconero: "Bobbiamo riscattare la prestazione dell'andata – spiega il coach della Tarros Marco Mori – "quando non abbiamo certo fatto una delle nostre migliori partite. Stavolta riuscire a dare la giusta intensità al match e ad imporre il nostro gioco. L'apporto dei tifosi sarà fondamentale e noi dovremo essere bravi a prendere tutto il buono del calore del tifo, senza farci frenare dalla pressione legata all'importanza della partita". Tra le fila bianconere ci saranno tutti, con la sola esclusione del lungodegente Emanuele Nebbia Colomba. Tutti uniti e determinati, per provare a conquistare una vittoria dai mille significati. Appuntamento, quindi, domenica, alle 18.00, al PalaSprint. L'appello è ad entrambe le tifoserie affinchè gli spalti siano una macchia colorata di bianco, nero e azzurro e affinchè il derby sia una grande festa dello sport.