Il traguardo non è ancora raggiunto, è vero, ci sarà ancora da lottare, ma sicuramente l'atmosfera che aleggia ora nello spogliatoio bianconero è più distesa. Quella di stasera era una partita senza appello: lo spirito con il quale i ragazzi di coach Mori l'hanno affrontata è stato una grande prova di carattere; il gioco una dimostrazione di maturità. La Tarros, infatti, non ha "solo" vinto, ma anche convinto, come sottolinea il tecnico, davvero soddisfatto della prestazione dei suoi: "Abbiamo fatto una grande partita, sia in fase di attacco che di difesa, una prestazione super da parte di tutti, nessuno escluso. Avevo chiesto testa e cuore, più che mai, e i ragazzi ci hanno messo entrambe e al loro massimo. Questa non era certo una partita facile, la pressione era tanta perché la posta in gioco era davvero importante ed il rischio di farci immobilizzare dalla paura era concreto. Non abbiamo ancora ottenuto niente, è vero, ma avessimo perso oggi sarebbe finito tutto qui, quindi ora, anche a livello morale, la situazione è ribaltata rispetto a tre giorni fa. Era quello che volevamo, adesso dobbiamo completare l'opera",
Stessa soddisfazione nelle parole di Presidente Danilo Caluri: "Abbiamo dimostrato grande carattere, faremo di tutto per salvarci, è troppo importante. La prestazione di stasera è stata grandiosa, dobbiamo ripeterla domenica. Spero che il PalaSprint sia ancora più affollato di gara 1: avere il supporto dei tifosi e della città è per noi fondamentale. Per questo, per avere il maggior numero di persone al nostro fianco, posso confermare sin da subito la decisione già presa per domenica scorsa: anche stavolta l'ingresso sarà gratuito per tutti".
La mente, ora, può andare a domenica, finalmente, perché fino a stasera che ci sarebbe stata gara 3 non era per nulla scontato: tutto era da conquistare. La Tarros lo ha fatto nel migliore dei modi, con una gara 2 superlativa, giocata con carattere, grinta, determinazione e vinta con gambe, testa e cuore.

Inizio opposto rispetto a gara 1, con il Biella che si porta avanti e la Tarros ad inseguire. All'8' i padroni di casa raggiungono il massimo vantaggio, +12, poi i bianconeri cominciano la rincorsa, che permette loro di chiudere la frazione con il gap ridotto a 7 punti, e che trova compimento nei successivi 10 minuti. Al 19' Giachi mette due liberi ed un canestro che valgono aggancio e sorpasso. Alla pausa lunga sono gli ospiti ad essere avanti, seppure di due soli punti. Vantaggio davvero esiguo che viene neutralizzato al 24' da una tripla di De Vico che porta nuovamente avanti i piemontesi. Subito dopo, però, è la Tarros a mettere la freccia ed accelerare: i successivi 4 minuti sono tutti di marca bianconera. Pipolo – Caluri – Fazio – Santoni – Santoni – Giachi: questa la successione di canestri che vale il break di 14 punti e l'allungo che si rivelerà decisivo. La terza frazione si chiude sul 46-58, con gli spezzini avanti di 12 punti. Memori di gara 1 i bianconeri non rallentano e al 34' trovano il massimo vantaggio, +19. Estrema concentrazione e determinazione sino alla fine, per non rischiare e tenere alto il gap, sino alla sirena, quando finalmente si può tirare il fiato. Il tabellone segna 62-76: netto +14 per la Tarros che pareggia così i conti con il Biella e conquista la possibilità di giocare gara 3, quella decisiva.

Appuntamento domenica 12 maggio al PalaSprint per il match che vale la permanenza in serie C nazionale. Ingresso gratuito per tutti, per spingere, insieme, i bianconeri verso la salvezza.

Tabellino:

EL CHARRO BIELLA - SPEZIA BASKET CLUB: 62-76 (25-18; 36-38; 46-58)

EL CHARRO BIELLA: Scaramal 16, Savio 9, Visconti 2, De Vico 21, Uglietti 4, Amoruso 7, Singjeli 2, Manavella 1, Gonzato, Chiavassa 0,. Coach Danna

SPEZIA BASKET CLUB TARROS: Giachi 19, Pipolo 5, Steffanini 3, Dal Padulo 7, Santoni 19, Fazio 21, Caluri 2, Nebbia Colomba 0, Colombo, Lombardi, Coach: Marco Mori

Arbitri: Gaylord Rivron di Gradisca d'Isonzo (GO) e Gianluca Trombin di Cevignano del Friuli (UD)