Il Sistema Informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere in accordo con ANPAL, ha fornito i risultati del monitoraggio dei fabbisogni occupazionali delle imprese nel trimestre settembre-novembre 2019.
In Liguria sono previste 26.250 assunzioni (l’8,2% in più rispetto ad un anno fa), di cui 9.350 a settembre (+7,2%), 9.030 ad ottobre (+7,6%) e 7.870 a novembre (+10,1%): rappresentano il 2,2% del totale nazionale, pari a circa 1milione e 174mila.
Il settore dei servizi assorbirà il 79% delle entrate previste: in particolare si prevedono 4.600 nuove entrate nei servizi alle persone, 4.340 nel commercio, 4.240 nei servizi turistici di alloggio e ristorazione, 2.570 nei servizi di trasporto, logistica e magazzinaggio e 2.440 nei servizi operativi di supporto alle imprese.
Alla Spezia, su 5.330 imprese con dipendenti, la quota che intende assumere nel periodo in esame è pari al 18,8% ed è ripartita per il 24,2% nel manifatturiero, il 23,0% nelle costruzioni, il 21,3% negli altri servizi, il 16,4% nel commercio e il 13,6% nel turismo.
Le assunzioni programmate sono 3.360 (il 9,8% in più rispetto ad un anno fa), di cui 2.250 tra ottobre e novembre: al primo posto vengono richiesti cuochi e camerieri (650) e a seguire operai metalmeccanici ed elettromeccanici e commessi (entrambi 320).
Tra le professioni più difficili da reperire vengono segnalati gli operai nelle attività metalmeccaniche ed elettromeccaniche (74,8%), gli operai specializzati nell’edilizia e nella manutenzione degli edifici (53,4%) e i tecnici delle vendite, del marketing e della distribuzione commerciale (40,0%).
Rispetto alla classe dimensionale delle imprese, il 66,1% delle entrate previste nel trimestre riguarderà quelle con meno di 50 dipendenti, il 16,1% le imprese con 50-249 dipendenti e il 17,9% quelle con oltre 250 dipendenti.
I titoli di studio più richiesti alla Spezia sono il diploma (34%) e la scuola dell’obbligo (31%).
Il 34% delle entrate previste riguarderà giovani con meno di 30 anni.
Il 37% delle entrate avrà un contratto a tempo indeterminato: era il 26% nello stesso periodo dell’anno scorso.
In allegato la sintesi completa.