Abbiamo provato a fare lo stesso esperimento alla Spezia (e provincia) per valutare il lavoro dei baristi che operano sul territorio. I "clienti misteriosi" erano allievi del secondo anno dell'Ipssar "G. Casini" che dovevano valutare il lavoro in base a tre parametri: l'accoglienza, la pulizia (soprattutto della lanciavapore) ed il cappuccino. Quest'ultimo doveva essere senza bolle, con la crema perfettamente lucida ed equilibrato. Naturalmente gli allievi conoscevano come si realizza un ottimo cappuccino. Non riveliamo i nomi dei bar, poi un giorno chissà...
Le foto dei cappuccini sono state realizzate con gli smartphone ed inviati sul gruppo della classe su Facebook, e da qui i risultati rielaborati.
Buona lettura