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Sarzana, presidio antiabusivi a Porta Parma con "involontario sponsor" d'eccezione In evidenza

Di Luca Manfredini - Il gruppo Facebook "Unione Civica Val di Magra" porta a termine la sua seconda manifestazione e occupa (pacificamente) un parcheggio sostituendosi ai parcheggiatori abusivi normalmente presenti.

La definizione "occupazione" è solo una semplificazione nostra, in realtà non é giusta ne gradita, la specifica precisa del gruppo è "iniziativa di presenza" contro l'abusivismo e per la legalità e la sicurezza nella nostra città.
"Una simbolica ripresa di possesso di alcune aree della città segnate da presenza di abusivi e spesso teatro di degrado".

L'argomento è fonte di divisioni e diverse letture tra i cittadini, ma é innegabile il fatto che il malumore stia aumentando, di pari passo con l'aumento esponenziale degli abusivi e dei parcheggi (a pagamento e no) da loro "gestiti".
Ciò crea spesso fonte di disturbo e aumenta la percezione di insicurezza percepita da molti cittadini (specialmente da anziani e/o mamme con bimbi), specialmente se correlata alla "perdita" di zone ristrette della città, non più frequentate per evitare possibili incontri sgraditi e per l'utilizzo delle stesse come zone abituali di spaccio.
Da tempo il problema è evidente nei giardini della Stazione (piazza Jurgen), nel parco ex Area Giorgi, nello Skate Park dalle scuole Poggi Carducci (con relativa casa testimoniale occupata abusivamente da più anni) e in altre zone periferiche.

Il gruppo Unione Civica Val di Magra ha portato a termine quindi la seconda azione, dopo il parcheggio di piazza Martiri di poco tempo fa si è passati al parcheggio di ieri a Porta Parma.
Riconoscibili dalle bandiere Italiane e dai "gilet catarifrangenti" indossati si sono sostituiti ai parcheggiatori e indicato agli automobilisti i parcheggi liberi e i distributori di biglietti.
Presidio in piena regola con permessi in Questura alla Spezia e in Commissariato a Sarzana, controllati dalle Forze dell'Ordine (che ringraziano ufficialmente nei loro comunicati) e appoggiati dai tanti passanti e automobilisti che hanno apprezzato la loro presenza.
Una quindicina di persone presenti ieri 28 gennaio, cittadini comuni e anche qualche presenza riconoscibile politicamente, ma il Gruppo ci tiene a specificare che chiunque, cittadino o forza politica, è bene accetta, senza però simboli o bandiere tranne quella Italiana.

Uno "Sponsor d'eccezione" del gruppo e dell'evento è stato, consapevolmente o meno, proprio chi ha criticato il presidio, ovvero il Consigliere Regionale Juri Michelucci (Pd), il suo "articolo contro" pubblicato sulla Stampa ha fatto da cassa di risonanza al presidio e infiammato i Social.

"Vedere a Sarzana una manifestazione contro gli "ultimi" non fa onore alla tradizione democratica della città - scrive Michelucci - l'unico risultato sarà quello di alimentare l'odio verso queste persone strumentalizzando un problema di non facile soluzione, noi abbiamo il dovere di tutelare i cittadini e non di fomentare le loro paure, la nostra è una città accogliente e, nel pieno rispetto della legalità, deve continuare ad esserlo".

Immediata la risposta dell'Unione Val di Magra che qui riportiamo:
" tali dichiarazioni, senza conoscere i fatti, dimostrano solo l'essere fuori dalla realtà oppure voler fare mera demagogia, "atteggiamenti lesivi della dignità dell'essere umano" ma quando mai? Nessuno ce l'ha con le persone, tantomeno con gli "ultimi", com'è stato ampiamente detto e dimostrato in una precedente iniziativa apartitica come questa, si contestano invece l'illegalità e l'insicurezza derivata dalla indiscriminata tolleranza e dai danni del buonismo irresponsabile. Se l'amministrazione provvede a tutelare i cittadini e a ripristinare ordine e decoro nel territorio, non serve più manifestazione alcuna, se ve ne sono è perché c'è una mancanza e reali problemi. Lasciamo poi stare la trita retorica sulla "solidarietà" o "l'accoglienza", c'entra come il parmigiano sul gelato".

Tacciamo (in parte) le reazioni dei Social, abbondantemente contrarie all'intervento del Consigliere; "manifestazione contro gli "ultimi? No, solo contro chi delinque a discapito di noi cittadini che non siamo più liberi di parcheggiare o di sentirsi tranquilli nei pochi parchi pubblici a disposizione".

  •  "la verità è che ci governa non é capace di far rispettare la nostra libertà e sicurezza".
  •  la manifestazione non è contro gli "ultimi", bensi contro i "primi" (loro) che permettono attività illegali di parcheggiatori e venditori abusivi".
  •  "se chi deve far rispettare le Leggi facesse il suo, invece di lasciare i cittadini da soli a gestire la situazione, non ci sarebbe bisogno di nessuna manifestazione"

e via così a salire di tono.

Una voce in difesa del Consigliere Michelucci (e contro i commenti dei Social) si leva da Presidente della Consulta del Centro Storico di Sarzana, Massimiliano Giampedroni che scrive così : "I commenti mediamente sono pure peggio del disvalore della pagliacciata di stamattina. L'importante è non abituarsi a questa nuova, anzi vecchissima, deriva populista. Zampettare sulla tastiera è più facile che fermarsi un attimo a riflettere".

Concludiamo con la dichiarazione di Stefano Boccenti portavoce del gruppo: "Riguardo alla presenza di stamani di un gruppo di cittadini al parcheggio di porta Parma, vorrei ringraziare i partecipanti del gruppo Unione Civica Valdimagra e non solo, che hanno contribuito ad organizzare, le forze dell'ordine e i tanti passanti che hanno apprezzato l'iniziativa. Personalmente trovo molto bello vedere che c'è chi si prende cura (per come può nel suo piccolo) di questa problematica inaccettabile in una piccola realtà come quella di Sarzana, e vedere la nostra città colorata dalle bandiere di un'Italia che dovremmo amare di più.
Manifestazioni come questa rispondono ad un problema che sta a cuore a molti cittadini e che, se l'amministrazione volesse, in una realtà come quella sarzanese sarebbe evitabile, con soddisfazione di tutti".

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