In Italia, 17 città hanno aderito al'iniziativa, tra queste La Spezia, con l'evento organizzato con successo dal circolo Uaar e da Amnesty International, presso la sala della biblioteca Beghi, concessa col patrocinio del Comune e grazie alla fattiva collaborazione del capogruppo consigliare di "Sinistra Unita per il Socialismo Europeo" Roberto Masia, che sin dall'inizio ha preso a cuore l'iniziativa, seguendone tutte le fasi preparatorie nei ristretti tempi a disposizione.
In apertura, una gradita sorpresa del vice Sindaco Cristiano Ruggia che, impegnato in città per il coordinamento delle squadre di pronto intervento in servizio per l'allerta meteo in corso, in una visita lampo ha portato il saluto del Sindaco Massimo Federici ed il suo ringraziamento a Uaar e Amnesty per aver organizzato una così importante iniziativa a favore e difesa dei fondamentali diritti umani di libertà e di espressione.
Il Vice Sindaco, evidenziando come proprio La Spezia abbia una forte e straordinaria tradizione in merito, riconosciuta nell'attività partigiana e proseguita nell'impegno nel periodo post bellico e premiata con una medaglia d'argento al valore militare ed una d'oro al valore civile, ha espresso il pieno supporto del Sindaco e dell'Amministrazione Comunale ad un lavoro in collaborazione e sinergia con le associazioni impegnate, pronti a sostenere anche in futuro queste battaglie di civiltà.
Nonostante il tempo inclemente, che ha impedito a molti di raggiungere la location, l'evento si è svolto regolarmente, riscuotendo interesse e sentita partecipazione da parte del pubblico intervenuto, che ha condiviso e firmato gli appelli proposti da Amnesty International, che saranno disponibili anche in futuro a chiunque voglia contattare la stessa associazione Amnesty International, o il circolo Uaar La Spezia.
La parte dedicata alle poesie dell'autore Palestinese, presentate e commentate dal poeta Francesco Salvini e lette da Claudia Rusconi e Marco Mazzoni, della compagnia "Teatro Kappa" e dal poeta Alfonso Pierro, che con le loro toccanti interpretazioni hanno fatto sentire vicina la presenza di Ashraf, si è conclusa con una commovente lettura in lingua originale della poesia "Le tre leggi della patria", a cura di Hafida, nostra concittadina.
Molto interessanti ed esplicativi gli interventi di Paolo Bensi, responsabile regionale di Amnesty International e Giulio Gallo, dell'Associazione Malaika, sulla situazione geopolitica dell'Arabia Saudita e del Medio Oriente e le correlazioni con L'Islam e le sue diverse interpretazioni.
In chiusura l'intervento di Nicola Caprioni, del direttivo del circolo Uaar, che riprendendo lo spirito propositivo espresso dal Vice Sindaco Ruggia, ha puntualizzato sulla necessità inderogabile di schierarsi a difesa e promozione di quegli irrinunciabili diritti umani e civili, che l'Europa ed il nostro aese, hanno conquistato in duecento anni di lotte e sacrifici; necessità che deve rimanere un costante impegno di oggi, per un mondo migliore.
Il circolo Uaar della Spezia ringrazia quanti sono intervenuti all'evento.