fbpx

Accedi al tuo account

Nome utente*
Password *
Ricordami

I gioielli di San Francesco il Grande in mostra al Museo Lia In evidenza

Nel pomeriggio di giovedì 2 luglio è stata inaugurata al Museo Lia della Spezia la mostra I "gioielli" di San Francesco Grande. Corali miniati testimoni dell'arte del Quattrocento alla Spezia, aperta al pubblico fino al 13 settembre.

Il progetto espositivo nasce dalla congiuntura favorevole scaturita dal rinnovato interesse della cittadinanza e del pubblico nei confronti del convento di San Francesco il Grande della Spezia, importante insediamento di fondazione quattrocentesca oggi dismesso e compreso nel perimetro dell'Arsenale Militare, e la temporanea chiusura per lavori della storica Biblioteca "Ubaldo Mazzini" della città. In occasione, infatti, dell'edizione 2014 della Giornata di Primavera del FAI la Delegazione della Spezia ha promosso l'apertura e la visita del complesso francescano in Arsenale, premettendo a queste una giornata di studi e approfondimento tanto sulle vicende insediative dell'Ordine quanto sullo specifico patrimonio liturgico, in particolare i corali miniati. Tale occasione, alla quale è seguita una folta partecipazione di pubblico all'apertura del sito, è sembrata propizia per progettare l'esposizione proprio dei corali provenienti da San Francesco, corali di produzione tardo quattrocentesca custoditi stabilmente alla Biblioteca "Mazzini", attualmente inaccessibile al pubblico per necessari interventi già programmati.

Il temporaneo trasferimento dei corali al Museo "Lia" rende a questa data agilmente attuabile la proposta formulata dal FAI-Delegazione della Spezia, prevedendo l'esposizione degli stessi per i mesi estivi negli spazi a tal fine destinati del Museo "Lia", con il supporto e il corredo di materiale di archivio e di confronto utile a inquadrare il convento francescano della Spezia e il suo patrimonio. Pia Spagiari, che ha studiato le miniature di San Francesco, ritiene di poter confermare una matrice sostanzialmente fedele alla cultura padano – lombarda. Essa spazia tra un ambito ancora riferibile al grande miniatore Belbello da Pavia, anche se con tracce emiliane nel Salterio notturno, anteriore all'insediamento dei Frati Minori alla Spezia che eressero il loro convento tra il 1474 al 1487 e la matrice dei tre Graduali e dei due Salteri riconducibili ad una cultura figurativa ferrarese prossima ai modi di Martino da Modena, attivo tra l'altro a Parma nel Convento di San Giovanni Evangelista, forse nel penultimo decennio del '400. Gli approfondimenti condotti rivelano un rapporto sempre più stringente tra questo gruppo di corali e la bottega miniatoria di San Giovanni Evangelista in Parma dove operava negli ultimi decenni del '400 come scriba, minatore, decoratore e calligrafo ed editore Damiano da Moile a cui sono attribuite le decorazioni dei due Graduali de Tempore.

L'ampia sezione delle miniature conservata nel Museo "Lia" e l'originaria destinazione della stessa sede museale a convento dei Minimi sono argomenti che rafforzano il significato di tale progetto espositivo, che si avvale di un comitato curatoriale composto da contributi di Giacomo Bertonati, Marinella Caporuscio, Francesca Giorgi, Andrea Marmori, Marzia Ratti e Pia Spagiari.

La mostra è resa possibile grazie alla collaborazione dell'Autorità Portuale della Spezia.

È GRATIS! Compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna stampa.

Gazzetta della Spezia & Provincia non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio con una piccola donazione. GRAZIE

Vota questo articolo
(0 Voti)
Museo Civico Amedeo Lia

Museo Civico Amedeo Lia
Via Del Prione, 234
19124 La Spezia

Tel. 0187/731100

museolia.spezianet.it/

Lascia un commento

Assicurati di aver digitato tutte le informazioni richieste, evidenziate da un asterisco (*). Non è consentito codice HTML.

Studio Legale Dallara

Informiamo che in questo sito sono utilizzati "cookies di sessione" necessari per ottimizzare la navigazione, ma anche "cookies di analisi" per elaborare statistiche e "cookies di terze parti".
Puoi avere maggiori dettagli e bloccare l’uso di tutti o solo di alcuni cookies, visionando l'informativa estesa.
Se invece prosegui con la navigazione sul presente sito, è implicito che esprimi il consenso all’uso dei suddetti cookies.