"Contro il Bologna abbiamo sicuramente fatto un'ottima gara, specialmente a livello difensivo, siamo stati corti, attenti ai tagli dei loro attaccanti ed inoltre siamo stati molto bravi a farli correre, girando bene la palla e facendo sprecare ai nostri avversari tante energie. Noi siamo una squadra che può contare su un ottimo palleggio, lo abbiamo dimostrato anche contro la Ternana, dove però non siamo riusciti a renderci pericolosi dato che loro erano molto chiusi, ed al "Dall'Ara" abbiamo dimostrato, contro una squadra molto forte, che non temiamo nessuno e che possiamo imporre il nostro gioco contro qualsiasi avversario, l'importante è entrare in campo con cattiveria e convinzione. A Bologna abbiamo dimostrato di essere in forma, mentalmente non siamo mai andati in difficoltà nelle scorse giornate, ma la gara contro i rossoblù ci ha ridato quella consapevolezza di cui avevamo bisogno ed ora siamo pronti ad affrontare le prossime partite con il piglio giusto; in casa dobbiamo avere pazienza e colpire al momento giusto senza scoprirci, perchè sappiamo che gli avversari vengono al "Picco" chiusi, rinunciando quasi a giocare, pronti a colpire in contropiede appena noi ci scopriamo alla ricerca del gol. La classifica? Sappiamo che dipende tutto da noi, se nelle prossime gare giocheremo come sappiamo fare, non dovremo preoccuparci dei risultati delle altre, pertanto dobbiamo proseguire sul livello di Bologna, senza paura e con determinazione; tutto può ancora succedere, è un campionato molto livellato, chi arriverà meglio ai playoff dal punto di vista fisico e mentale, indipendentemente dalla posizione occupata alla fine della regular season, potrà essere avvantaggiato. Le differenze con la scorsa stagione? Rispetto all'anno scorso questo è un gruppo più giovane ed a tratti più sfacciato, forse viviamo questo momento finale con maggiore serenità e questo ci permette di fare prestazioni come quella di Bologna, senza timori, ma con la voglia di stupire anche di fronte ad un avversario blasonato ed in uno stadio nel quale si è fatta la storia del calcio italiano; inoltre rispetto alla scorsa stagione siamo dentro ai playoff da diverso tempo, mentre lo scorso anno li acciuffammo solo all'ultimo, quindi credo che per tutto l'ambiente le sensazioni siano differenti, c'è una maggiore attesa e siamo tutti determinati a rimanere nelle migliori otto fino alla fine. Questa è una squadra che non molla mai, nella quale ci sono tanti ragazzi che prima non conoscevo, ma che mi hanno colpito fin da subito, sono rimasto davvero sorpreso dell'atteggiamento che tutti mettono quotidianamente in campo e posso tranquillamente dire che questa squadra dal punto di vista caratteriale è davvero grande. Il reparto difensivo? Dientro con il passare delle partite l'affiatamento aumenta, siamo tutti calciatori validi, nessuno escluso, c'è chi conoscevo già come Datkovic, ma anche elementi esperti come Piccolo, un professionista che da anni calca palcoscenici importanti e io vedevo giocare a Como quando io a 10 anni facevo il raccattapalle, pertanto da lui ho solo da imparare e quando è entrato a Bologna ha dato tranquillità a tutto il reparto; il mister non ha mai precluso la difesa a tre, decide settimanalmente in base all'avversario che andiamo ad incontrare e noi siamo pronti a tutto, noi rispettiamo le sue scelte, stare fuori non è facile per nessuno, ma in questo gruppo tutti remano dalla stessa parte e questa è una delle nostre più grandi qualità. Il Trapani? Sarà una partita molto simile a tante altre già giocate in casa, dovremo essere più cattivi rispetto alla gara contro la Ternana, solo così potremo tornare a gioire davanti ai nostri tifosi, cogliendo punti preziosi per la nostra classifica".