Il tecnico e il vice Fambrini dovranno far fronte a due assenze importanti: "De la Cruz sarà fuori per una ventina di giorni, a causa della sublussazione alla spalla che ha riportato nell'ultimo match, e almeno fino al 20 novembre staremo senza Rinaldi, fuori rosa per problemi di tesseramento. Faremo di necessità virtù, cercando di rimediare all'assenza del nostro play: ci sono giovani validi e svegli, ma comunque non è facile, e anche gli allenamenti sono condizionati. Di buono, c'è che finalmente recuperiamo Rege Cambrin, anche se non è ancora al 100%".
Intanto, con il recupero della gara fra Poli Opposti Domodossola e Cus Genova, terminato con la vittoria degli universitari che ha scongiurato il riaggancio da parte dei piemontesi, è certo che il primo posto è diviso solo dal club degli Amadori e dallo Spezia Tarros: "Questo risultato – commenta Gioan – ci coglie di sorpresa e non ce lo aspettavamo, ma è l'ennesima prova che in questo campionato non ci si deve mai distrarre, anzi si deve giocare tutte le partite con la giusta intensità mentale".
Anche il prossimo avversario, quindi, non farà eccezione: "Il Savigliano ha cambiato rispetto alla scorsa stagione, in cui abbiamo vinto in trasferta e perso male in casa, si è rinforzato con un buon playmaker e può contare su un lungo di tutto rispetto. Non è un team di prima fascia, ma bisogna prenderlo con le molle, e affrontarlo con il giusto approccio ed energia. Questa è una partita che abbiamo preparato bene, alla nostra portata, starà a noi dimostrare che è così".
Tutto è pronto, non resta che andare alla conquista di una nuova vittoria, per restare in vetta e continuare nel migliore dei modi questo esaltante inizio di stagione.
E mentre è partito il conto alla rovescia per la palla a due, la società dà notizia che la squadra giocherà con il nastro giallo, in segno solidarietà con i "marò" Latorre e Girone: un desiderio del Presidente Attilio Amadori che, memore dei lunghi trascorsi nella Marina Militare, vuole manifestare la sua solidarietà ai fucilieri ancora al centro di un intricato caso diplomatico che da ormai troppo tempo attende di essere risolto.